Gli orsi polari sono disperati: "costretti a mangiare batterie e pannolini sporchi"

Gli orsi polari sono disperati: 'costretti a mangiare batterie e pannolini sporchi'
di

Il cambiamento climatico sta diminuendo il ghiaccio artico. Quindi le creature che vivono in queste zone - come ad esempio l'orso polare - hanno sempre meno spazio dove vivere e cacciare e sono quindi costretti, secondo un nuovo studio, a cercare cibo all'interno di città e discariche in numero sempre maggiore.

La frequenza e la gravità delle interazioni uomo-orso nell'Artico sono in costante aumento. Nel nuovo documento pubblicato sulla rivista Oryx, gli addetti ai lavori hanno descritto sei casi di studio che hanno mostrato incontri sopra la media: in ogni città o comunità, l'avvistamento di orsi polari è cresciuta sempre di più anno dopo anno.

Nel villaggio di Ryrkaypiy in Russia, ad esempio, 60 orsi polari si sono impadroniti della discarica della città per diverse settimane, mentre nel Canada artico due creature di queste sono state uccise a colpi di arma da fuoco. Tutte le comunità esaminate nel caso studio si trovano vicino alle coste dove si forma il ghiaccio marino nel tardo autunno, offrendo agli orsi polari una piattaforma da cui cacciare prede come foche e trichechi (come questo che sta scatenando il caos in Norvegia).

Il fenomeno peggiorerà sempre di più, poiché queste creature saranno costrette ad avvicinarsi sempre di più nell'entroterra, cercando fonti di cibo alternative dalle città e dalle discariche. "Gli orsi che si tuffano nei cassonetti potrebbero ingerire di tutto, dalle batterie ai pannolini sporchi ai contenitori di ceramica ricoperti di cibo", secondo quanto affermato dal coautore dello studio, Geoff York del Polar Bears International al The Globe and Mail.

Nel frattempo sembra essere chiaro che l'orso polare potrebbe estinguersi entro la fine del secolo.