Oscar l'Araldo, il gatto capace di prevedere la tua morte (sul serio)

Oscar l'Araldo, il gatto capace di prevedere la tua morte (sul serio)
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Poche sono le certezze della vita e il riposo eterno è proprio una di queste. La visione della morte di qualcuno, secondo i padri dell’antropologia, sarebbe l’evento che ha dato inizio a primitive forme di religione. Insomma, è da tempo immemore che l’uomo cerca di domare o prevedere il momento fatale.

Con le tecnologie che abbiamo a disposizione, “anticipare” la morte sarebbe un processo che assoceremmo facilmente all’analisi di biomarcatori o altre molecole escrete dal nostro corpo, che indicano la venuta della nostra ora; di certo non immaginiamo che il presagio di morte sarebbe interpretato da un gatto.

Oscar, un felino domestico nato nel 2005, è stato adottato dalla casa di cura Steere House Nursing and Rehabilitation Center a Providence. Il gatto visitava ogni giorno i pazienti, ma raramente si fermava per interagire con essi. Magari era meglio così: l’animale sembra avere l’abilità innata di predire la morte.

Per quanto possa sembrare esilarante questa notizia, uno studio su Oscar è stato pubblicato sul celebre Journal of Intensive Care Society.

Quando il gatto si rannicchiava accanto a qualcuno e concentrava le proprie attenzioni su questi, aveva già capito che sarebbe arrivata presto la sua ora. Oscar è riuscito a prevedere la bellezza di 50 morti e la sua selezione divenne così affidabile che gli infermieri della struttura chiamavano i membri della famiglia del paziente per permettergli di dare l’ultimo saluto al proprio caro.

Sebbene possa sembrare macabra ed esilarante una cosa del genere (“Ci scusi, ma Oscar si è seduto di fianco a suo padre, le consigliamo di fargli una visita”…) pensate a quanto sono fortunate queste persone che hanno la certezza di poter stare al fianco delle persone amate nei loro ultimi istanti, non tutti hanno questa possibilità.

All'interno della casa di cura ora si trova una targa, dedicata all'incredibile lavoro di Oscar e che dimostra quanto fosse apprezzato dai lavoratori:

Per le sue compassionevoli cure, questa targa è stata assegnata a Oscar il gatto”, si legge.

Le capacità di Oscar hanno anche messo in discussione la comprensione degli scienziati sulla previsione della morte. Proprio come con la donna che sente l'odore del morbo di Parkinson , la scienza deve adattarsi e includere casi come questo per cercare di scoprire come gli individui possono identificare ciò che le macchine non riescono a fare.