Osservati, per la prima volta, i pennacchi di zolfo fuoriuscire da Io, la luna di Giove

Osservati, per la prima volta, i pennacchi di zolfo fuoriuscire da Io, la luna di Giove
INFORMAZIONI SCHEDA
di

"Io" è un satellite di Giove pieno di vulcani sulla sua superficie, ce ne sono oltre 300 attivi. Per la prima volta, gli astronomi hanno visto chiare prove di pennacchi di gas che eruttato da questi vulcani.

La sottile atmosfera e la superficie della luna sono dominate dallo zolfo che, eruttando come un gas attraverso le fessure vulcaniche, si deposita sul terreno di notte mentre si raffredda, dando al satellite le sue sfumature gialle e arancioni che lo contraddistinguono. I ricercatori hanno finalmente trovato alcune risposte e allo stesso tempo sono stati in grado di rilevare pennacchi di anidride solforosa vulcanica.

L'atmosfera di Io è sorprendentemente sottile, poiché la maggior parte del gas in esso fuoriesce attraverso una complessa interazione con Giove e il suo campo magnetico a una velocità di circa 1 tonnellata al secondo. Gli astronomi hanno utilizzato l'Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) in Cile per dare un'occhiata più da vicino a Io.

"Quando Io passa nell'ombra di Giove, ed è lontano dalla luce solare diretta, fa troppo freddo per il gas di anidride solforosa e si condensa sulla superficie della luna", spiega l'astronomo Statia Luszcz-Cook della Columbia University. Nelle immagini di ALMA, il team è stato in grado di identificare chiaramente, per la prima volta, prove di pennacchi di anidride solforosa e monossido di zolfo emessi da sorgenti vulcaniche.

Nelle regioni vulcaniche senza anidride solforosa, gli astronomi hanno visto qualcos'altro: cloruro di potassio, un altro gas vulcanico. Ciò suggerisce che diversi vulcani stiano attingendo a diversi serbatoi di magma.