Ecco l'ultimo luogo osservato dal telescopio Spitzer prima di esalare l'ultimo respiro

Ecco l'ultimo luogo osservato dal telescopio Spitzer prima di esalare l'ultimo respiro
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Il telescopio spaziale Spitzer ha ormai esalato il suo ultimo respiro e adesso vaga senza vita nell'Universo. La Nebulosa Tarantola, è stata uno dei primi obiettivi dell'osservatorio a infrarossi dopo il suo lancio nel 2003. Prima della fine del telescopio gli astronomi sono tornati, per l'ultima volta, ad osservarla in tutto il suo splendore.

La Nebulosa Tarantola (nota anche come 30 Doradus) è una vastissima regione situata nella Grande Nube di Magellano. È la più grande regione di formazione stellare conosciuta nel Gruppo Locale di galassie. L'immagine ad alta risoluzione (osservabile in calce all'articolo) combina i dati di più recenti delle osservazioni di Spitzer.

"Penso che abbiamo scelto la Nebulosa Tarantola come uno dei nostri primi obiettivi perché sapevamo che avrebbe dimostrato l'ampiezza delle capacità di Spitzer", afferma Michael Werner, scienziato del progetto Spitzer sin dall'inizio della missione. "Quella regione ha molte strutture di polvere interessanti e molta formazione di stelle, e quelle sono entrambe aree in cui gli osservatori a infrarossi possono vedere molte cose che non si possono vedere in altre lunghezze d'onda."

La nebulosa ospita anche R136, una regione dove stelle enormi si formano in prossimità molto vicina e ad un ritmo molto più elevato rispetto al resto della galassia. All'interno di R136, in un'area di meno di 1 anno luce, ci sono più di 40 stelle massicce, ognuna contenente almeno 50 volte la massa del nostro Sole. Alla periferia della Nebulosa Tarantola, inoltre, è possibile trovare una delle supernove più studiate dagli astronomi: 1987A, che bruciò con la potenza di 100 milioni di soli per mesi.

Molte cose che sappiamo dell'Universo le dobbiamo al telescopio spaziale Spitzer che, nel corso dei suoi 16 anni di missione, ha tracciato la linea di grandi scoperte difficilmente ripetibili.

Ecco l'ultimo luogo osservato dal telescopio Spitzer prima di esalare l'ultimo respiro