Il paradosso del compleanno: perché è così comune condividere un compleanno con un amico?

Il paradosso del compleanno: perché è così comune condividere un compleanno con un amico?
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Nella vostra vita avrete sicuramente conosciuto tantissime persone e molto probabilmente almeno una di queste aveva una cosa in comune con voi: lo stesso giorno di compleanno. Potrebbe non sembrare, ma condividere il proprio "giorno di nascita" con un amico è più probabile di quello che sembra... ecco infatti cos'è il paradosso del compleanno.

Venne enunciato per la prima volta all'interno della teoria della probabilità definito nel 1939 da Richard von Mises. Adesso diamo un po' di numeri: le probabilità che due persone che si conoscono non abbiano il compleanno in comune è del 99,7%. Con tre persone, la probabilità rimane comunque improbabile, di circa il 99,2% (date un occhio anche al famoso paradosso del barbiere).

Insomma, sembrerebbe difficile condividere quindi la data del compleanno con un amico o con un conoscente visti questi numeri, no? Il paradosso sta proprio in questo. In un gruppo di 23 persone la probabilità di incontrare una persona con lo stesso giorno di compleanno è del 51%; con 30 persone essa superiamo il 70%, mentre con 50 persone conosciute arriviamo addirittura a un 97%.

Conoscendo 100 persone, la possibilità che due del gruppo abbiano lo stesso compleanno è del 99,99997%. Insomma, questo paradosso è sicuramente "curioso", tanto che perfino Arthur C. Clarke, conosciuto per il romanzo 2001: Odissea nello spazio del 1968, ne parlò all'interno del romanzo "Polvere di Luna". A proposito, se volete stare svegli la notte ecco a voi cinque paradossi impossibili.

E voi, invece, conoscete persone che condividono il vostro stesso compleanno?