Perché Bill Gates non vuole lasciare la sua fortuna ai figli? Di mezzo c'è Warren Buffett

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Il Bill Gates che compra terreni agricoli è sicuramente una figura intrigante tra i grandi nomi del mondo Tech. La personalità del 67enne fondatore di Microsoft va però ben oltre, arrivando anche a una scelta che non tutti potrebbero aspettarsi: quella di non lasciare la sua fortuna ai figli.

Sì, avete capito bene, da lungo tempo Gates ha espresso la volontà di evitare di lasciare gran parte dell'eredità ai suoi amati Jennifer, Rory e Phoebe, ma di mezzo non ci sono screzi con questi ultimi. Semplicemente, come riportato da Republic World, il noto imprenditore ha ragionato sul da farsi ed è arrivato a questa importante conclusione per varie motivazioni.

Già nel 2014, nell'ambito di un video TED pubblicato su YouTube, in cui Gates compariva insieme alla moglie dell'epoca Melinda (i due hanno divorziato nel 2021), il fondatore di Microsoft spiegò, in seguito a una domanda che incalzava sul fatto che i figli avrebbero potuto diventare miliardari, che "non avranno nulla del genere. Devono sviluppare la consapevolezza che il loro lavoro è importante e significativo".

Gates ha continuato dichiarando di aver letto un articolo, ancora ben prima di sposarsi con Melinda, in cui emergevano alcune analisi in merito all'argomento effettuate dal noto economista Warren Buffett. Grazie anche a quanto appreso in questo ambito, il fondatore di Microsoft ritiene dunque che garantire l'intera eredità ai propri figli non farebbe loro un favore, né tantomeno lo farebbe alla società. Che fine farà dunque larga parte della fortuna dell'imprenditore? Gates vuole usarla per la beneficenza.

Certo, non che i figli se la passino male nonostante tutto, considerando che, in un Ask Me Anything del 2017 su Reddit, Gates accennò al fatto che i suoi figli riceveranno comunque una percentuale inferiore all'1% della sua fortuna, ma il concetto espresso dall'imprenditore è chiaro e nel corso degli anni è stato adottato da diversi milionari. Tra i nomi da citare, c'è chiaramente quello di Warren Buffett, che ha espresso in più contesti il suo pensiero relativo al fatto che le persone con tale disponibilità economica dovrebbero dare ai figli somme in grado di consentire a questi ultimi di fare qualcosa, ma evitare di esagerare e garantire flussi di denaro che possano invece portarli a "non fare niente".