Perché i gatti hanno le pupille verticali? Il segreto dei perfetti cacciatori della notte

Perché i gatti hanno le pupille verticali? Il segreto dei perfetti cacciatori della notte
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La pupilla è l’apertura al centro dell’iride che permette alla luce di penetrare nell’occhio e consentirci di vedere ciò che ci circonda. Gli esseri umani possiedono pupille circolari, ma ne esistono diverse conformazioni, una delle quali possiamo riscontrarla nei gatti domestici. Ma vi siete mai chiesti perché i gatti hanno pupille verticali?

L’occhio è l’organo visivo per antonomasia degli organismi complessi. Al suo interno, proprio al centro dell’iride, è presente una struttura di colore scuro, denominata pupilla. Quest’ultima è un orifizio, di colore nero a causa del totale assorbimento della luce, adibito alla modulazione della radiazione luminosa e alla sua captazione all’interno del bulbo oculare.

Il suo diametro può variare grazie all’azione di muscoli dilatatori, che permettono un maggiore o minore afflusso di luce, a seconda dell’esposizione luminosa. Qualora la pupilla si dilati, consente un maggior passaggio di luce in condizioni di semioscurità, se la pupilla si restringe limita la quantità di luce che affluisce nel bulbo oculare in condizioni di eccessiva esposizione luminosa.

Negli esseri umani tale meccanismo è visibile, ma nei predatori notturni e crepuscolari appare molto più accentuato. Analizzando l’occhio dei felini, in particolare dei gatti, possiamo notare che la struttura delle pupille assume una conformazione verticale. Questa caratteristica rende l’occhio dei felini uno dei più accurati e precisi strumenti di regolazione dell’afflusso luminoso.

Il motivo alla base della struttura verticale delle pupille dei gatti risiede nelle modalità di caccia attuate dai felini, secondo uno studio anglo-statunitense guidato da Martin Banks, ricercatore presso l'Università della California, a Berkeley.

I gatti, come tutti gli esponenti della famiglia dei felidi, sono predatori furtivi e tendenzialmente notturni, che attuano strategie di agguato. La conformazione verticale, possedendo la capacità di espandersi nell’oscurità molto di più di quella circolare, conferisce ai predatori una vista notturna impareggiabile. In relazione alle attitudini venatorie degli adorabili felini domestici, sapevate perché il gatto domestico continua a cacciare?

Inoltre, mediante sfocatura degli oggetti in secondo piano e messa a fuoco del punto di interesse, in associazione con l’angolazione dei singoli occhi in un’immagine simultanea, questa struttura permette di valutare con estrema precisione la posizione di una preda nelle immediate vicinanze, consentendo all’astuto predatore di perpetrare agguati silenziosi e fatalmente precisi.

"Questa è la giusta disposizione per massimizzare la stereopsi e la sfocatura come segnali per valutare la distanza simultaneamente" ha dichiarato Banks.

Lo studio, oltre ad analizzare le peculiarità degli occhi di questi predatori, ha anche verificato le diverse conformazioni di pupille in svariate specie animali.

Le prede, infatti, posseggono pupille dalla conformazione molto diversa. Se consideriamo pecore e capre, ad esempio, possiamo notare una conformazione delle pupille orizzontale. Tale caratteristica permette agli ovini di avere un’ampia visione orizzontale, utile per scansionare i dintorni alla ricerca di predatori affamati.

Un ulteriore sforzo dello studio è stato quello di definire la relazione tra le differenti tipologie di pupille e il ruolo alimentare associato a queste difformità.

I predatori notturni tendono a mostrare pupille verticali, dalla spiccata capacità di dilatazione per sfruttare la luce residua in condizioni di oscurità ed efficaci strumenti di misurazione della posizione e della distanza dalla preda.

D’altro canto le prede hanno sviluppato pupille orizzontali per scandagliare i dintorni e difendersi dai predatori. Secondo i ricercatori, una pupilla orizzontale tende a massimizzare una visione panoramica, unitamente alla posizione laterale degli occhi che potenzia notevolmente la sua efficacia.

Banks, infatti, conferma "Permette loro di vedere meglio davanti e dietro, e forse di non essere abbagliati dalla luce solare dall'alto".

In ultimo gli scienziati fanno notare che le pupille circolari, come quelle umane, sono una caratteristica di predatori che possono agire sia in condizioni notturne che diurne, essendo meno vincolati dalle precedenti conformazioni “più stringenti” e specializzate.

Se siete amanti di queste fiere e nobili creature, vi consigliamo di intraprendere l’affascinante viaggio nel mondo dei gatti.

Perché i gatti hanno le pupille verticali? Il segreto dei perfetti cacciatori della notte