Perchè i lombrichi escono di notte? La risposta non è così scontata

Perchè i lombrichi escono di notte? La risposta non è così scontata
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Perché i lombrichi escono quando piove? Potrebbero esserci molte più motivazioni di quanto siamo abituati a credere e, alcune, sono veramente molto particolari.

Sarà sicuramente capitato a tutti di notare, dopo un’abbondante pioggia, di vedere il terreno cosparso da innumerevoli vermetti che, dopo essere fuoriusciti dalle loro tane sotterranee, si contorcono sul terreno umido. Ma perché questi piccoli invertebrati escono fuori dal terreno, quando piove, aumentando così il rischio di essere schiacciati o predati? Solitamente, si crede che i vermi escano in superficie, durante le piogge, perché le loro tane sotterranee si riempiono di acqua e le sacche di aria che si trovano nel terreno vengono sommerse. In questo modo il verme farebbe fatica a respirare e, quindi, inizia la sua marcia sulla superficie. Questa spiegazione non è completamente vera e uno studio, pubblicato sulla rivista Invertebrate Biology, afferma che alcune specie, effettivamente, possono sopravvivere e continuare a respirare anche se la loro tana è completamente sommersa dall’acqua, mentre altre devono migrare in superficie per respirare.

Tuttavia, questa non è la sola spiegazione che si è data del fenomeno. E’ anche possibile che i lombrichi emergano dal suolo per spostarsi. Questi animali non sono particolarmente veloci e hanno bisogno di rimanere costantemente umidi. Se si spostassero quando il terreno è secco e duro non solo non avrebbero l’umidità di cui hanno bisogno (e che si trova sottoterra anche quando non piove), ma troverebbero anche molto faticoso muoversi quando la terra è secca e compatta, che ostacola il loro movimento. Ecco, quindi, che quando piove la terra è più soffice e l’umidità fa in modo che questi animali non si disidratino fino a morire.

E’ vero che salendo in superficie aumentano i rischi di essere pestati o finire preda degli uccelli, ma in questo modo possono avere più chance per accoppiarsi o possono disperdersi e colonizzare nuove zone di terra, muovendosi più velocemente di quanto non riescano a fare sottoterra. Un’altra ipotesi, non dimostrata scientificamente, afferma che le vibrazioni delle goccioline di acqua che colpiscono il suolo ricordino a questi esserini quelle che emette una talpa, un predatore di lombrichi, quando si avvicina a loro. A causa di ciò, quindi, i lombrichi escono in superfice per sfuggire alla fantomatica talpa. Tuttavia, questa ipotesi lascia gli scienziati alquanto scettici.