Perché ci sono così tanti animali giganteschi nelle profondità marine?

Perché ci sono così tanti animali giganteschi nelle profondità marine?
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Alcune delle creature più grandi della Terra possono essere trovate nelle profondità marine, a centinaia di metri o addirittura chilometri, sotto lo specchio d'acqua della superfice del mare. Generalmente, infatti, gli animali che si trovano a certe profondità sono molto più grandi delle loro controparti di superficie, ma per quale motivo?

Sono tanti i possibili fattori, come ad esempio le risorse estremamente limitate. Quando il cibo scarseggia, essere più grandi offre un grandissimo vantaggio, afferma Alicia Bitondo, acquariofilo senior del Monterey Bay Aquarium in California. Gli animali più grandi possono spostarsi più velocemente e più lontano; hanno un metabolismo efficiente e riescono a conservare il cibo più efficacemente.

Le basse temperature nelle profondità marine possono anche alimentare il gigantismo rallentando significativamente il metabolismo degli animali. Non è un caso che lo squalo della Groenlandia possa vivere per secoli. Oppure, in queste zone abissali vivono anche i calamari più grandi del mondo, conosciuti come "colossali", svariati metri più grandi dei loro parenti che vivono più in alto.

Vicino all'Antartide, invece, il gigantismo avviene più vicino alla superficie perché, secondo gli esperti, c'è una grande abbondanza di ossigeno. Gli animali in questi ambienti usano l'ossigeno molto lentamente, perché le temperature dell'acqua fredda riducono i loro tassi metabolici. In questo caso, poiché l'abbondante apporto di ossigeno supera di gran lunga la richiesta di ossigeno dell'animale, è possibile che i vincoli di crescita vengano eliminati.

L'ambiente "consente loro di sviluppare dimensioni corporee e di tessuto più grandi senza subire la privazione di ossigeno", afferma Art Woods, ecofisiologo che ha studiato il gigantismo polare ed è professore all'Università del Montana. Sono tanti i fattori capaci di spiegare questo gigantismo, ma "in biologia nulla è mai certo", conclude infine Woods.

Una delle creature abissali più incredibili è sicuramente il re di aringhe, la star dell'immagine di questa notizia.