Pianoforti troppo costosi? Ora si può creare con una comune stampante laser

di

Si chiama Prelonic Interactive Paper ed è una tecnologia semplice quanto incredibile. Prodotta dall'omonima Prelonic Industries, questa tastiera è in grado di interagire con lo smartphone per fornire il feedback audio di una comune pianola. Ma come funziona?

Ebbene, tanto per cominciare, basta realmente una stampante laser o inkjet per produrre su un foglio A4 il template su cui si basa questa tecnologia. Ci siamo occupati più volte dell'inquinamento e di come i rifiuti elettronici siano un problema per l'ambiente. Fra tutti, sicuramente giocano un ruolo chiave gli smartphone, il cui mercato è scandito da un ricambio generazionale molto pressante. Ma fra i killer silenziosi non si possono non annoverare tutti quei dispositivi, anche da pochi euro, che acquistiamo per una improvvisa passione e che poi finiranno nel dimenticatoio dopo qualche utilizzo, tra cui, appunto, gli strumenti musicali.

Probabilmente anche per questo motivo, la pianola di Prelonic rappresenta una via decisamente più accessibile. Si stampa la tastiera su un foglio di carta, sul retro invece, viene stampato un circuito con inchiostro conduttivo e un chip NFC, straordinariamente piccolo ed economico, nello spazio dove va collocato lo smartphone. In questo modo, tutto il dispositivo trae energia dal telefonino, senza però produrre un battery drain particolarmente elevato.

Chiaramente a questo punto sarà necessaria un'applicazione companion, prodotta sempre da Prelonic, in grado di individuare i tasti premuti dall'utente. Qualora dovesse prendere piede, questa tecnologia sarebbe solo il preludio di qualcosa di molto più grande. Basti pensare a una tastiera per il PC, magari QWERTY, oppure dei controlli specifici per dare gli input più disparati.

In questo contesto, potrebbero avere un ruolo chiave anche altri mercati, come quello videoludico, nel formare e sensibilizzare l'opinione pubblica all'argomento dell'impatto ambientale. Ne abbiamo parlato nel nostro speciale sui videogiochi e l'ambiente tra cambiamento climatico e deforestazione, passando per le energie rinnovabili. Cosa ne pensate di questi tentativi di ridurre la nostra impronta inquinante sul Pianeta? Fatecelo sapere, come sempre, nello spazio dedicato ai commenti.