Un pickup si è schiantato contro uno dei famosissimi Moai dell'isola di Pasqua

Un pickup si è schiantato contro uno dei famosissimi Moai dell'isola di Pasqua
di

E’ dei primi del mese la notizia che un pickup si è schiantato contro una delle famosissime statue presenti sull'isola di Pasqua, i ben noti Moai, le iconiche statue dai volti umani.

L’isola di Pasqua, o Rapa Nui nella lingua dei nativi, si trova nella zona meridionale dell’Oceano Pacifico e che oggi fa parte del Cile. Il nome che hanno dato i nativi ha un significato particolare e si traduce come “Grande isola”. L’isola di Rapa Nui è famosa perché presa come esempio di ciò che succede quando si sfruttano le risorse ambientali senza pensare al domani ed è probabilmente questo il problema che ha portato gli abitanti dell’isola ad estinguersi: l’arrivo degli occidentali deve aver dato soltanto, a questa popolazione, il colpo di grazia. L’isola, però, è anche famosa per i suoi Moai, delle strutture in pietra interrate che hanno fattezze umane. Si pensa che queste imponenti sculture (variano dai 2,5 ai 10 metri di altezza per un peso che varia tra le 70 e le 80 tonnellate) rappresentino i volti degli antichi capi tribù.

La particolarità di queste sculture è che hanno il corpo interrato e sono rivolte verso l’interno dell’isola. Il loro scopo non è noto, forse è un modo per mettere in contatto i vivi con le persone illustri della tribù ormai scomparse. Ciò che è certo, però, è che le statue sparse in tutta l’isola sono quasi mille e che per lavorarle e trasportarle ci saranno voluti anni di lavoro e tantissimo legno. Ed è dei primi del mese la notizia che un pickup si è schiantato contro uno di questi Moai, provocandone la distruzione. L’auto è un mezzo privato ed il danno è, ovviamente, incalcolabile.

Le dinamiche dell’incidente non sono ancora del tutto chiare e si pensa che, probabilmente, il mezzo, a seguito di un guasto ai freni, sia scivolato da una collina andando a finire contro una di queste strutture. Le autorità locali sembra che vogliano adottare nuovi provvedimenti ad hoc per limitare l’uso di veicoli privati sull'isola proprio per evitare che, in futuro, possano avvenire altri incidenti come questo e proteggere quindi, ulteriormente, l’immenso patrimonio archeologico che queste statue rappresentano per il mondo intero.