Il Piemonte propone la Web Tax Covid: "tassare gli e-commerce per aiutare i negozi"

Il Piemonte propone la Web Tax Covid: 'tassare gli e-commerce per aiutare i negozi'
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Le polemiche intorno al Black Friday in tempi di Covid sono iniziate già da qualche giorno, a seguito della mobilitazione in Francia dov'è stato spostato il venerdì nero dello shopping. Anche in Italia si sta muovendo qualcosa, ed una proposta è arrivata dal presidente della regione Piemonte, Alberto Cirio, che ha parlato di "Web Tax Covid".

Cirio, attraverso un post pubblicato sul proprio account ufficiale Facebook, ha annunciato che il Piemonte ha proposto un disegno di legge per l'istituzione di una Web Tax Covid.

Le richieste sono molto semplici: la giunta Cirio infatti vorrebbe che vengano tassati i colossi del web che nei primi nove mesi del 2020 abbiano registrato un incremento del fatturato superiore al 30%, e che i ricavi vengano destinati interamente alle piccole attività commerciali, le botteghe ed i negozi di quartiere che sono stati colpiti dalle misure del Governo e dalla pandemia. "E' una questione di giustizia economica e di rispetto della concorrenza" ha affermato Cirio.

Secondo quanto riportato dai colleghi di QuiFinanza, che evidentemente hanno avuto modo di studiare da vicino la proposta, questo disegno di legge prevede anche un innalzamento dell'aliquota pagata sul fatturato per gli acquisti online, con un raddoppiamento da applicare nel periodo di lockdown. Attualmente infatti l'aliquota è del 3%, ed il ddl propone un innalzamento al 15 o 30% in caso di chiusura imposta tramite decreto.

L'approvazione dovrà essere ratificata dal Consiglio Regionale, ed in caso positivo potrebbe arrivare in Parlamento dopo l'appoggio di altre quattro regioni.