Pochi insetti vivono nell'oceano e potremmo aver finalmente capito il perché

Pochi insetti vivono nell'oceano e potremmo aver finalmente capito il perché
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Gli insetti possono essere trovati in tutti i continenti della Terra, ma sorprendentemente soltanto poche di queste specie vivono nell'oceano e gli scienziati cercano da tanto tempo di dare una risposta. Adesso un nuovo studio sembrerebbe aver trovato una spiegazione a questa domanda di vecchia data.

Secondo gli scienziati, queste creature hanno sviluppato un meccanismo speciale per indurire il loro strato esterno duro che utilizza ossigeno molecolare e un enzima unico che aiuta gli insetti a indurire i loro involucri, chiamato multicopper ossidasi -2 (MCO2). Quest'ultimo funziona molto bene sulla terraferma, ma molto meno in acqua (e perché non diventano giganti e conquistano il mondo?).

È vero che insetti e crostacei appartengono allo stesso clade, chiamato Pancrustace, e nonostante qualche milione di anni fa si siano separati, entrambi hanno ancora esoscheletri fatti di cera e una dura cuticola di carboidrati chiamata chitina. Mentre i crostacei usano principalmente il calcio dell'acqua di mare per indurire le loro cuticole in gusci, gli insetti usano l'ossigeno molecolare per trasformare le loro cuticole attraverso la mediazione di MCO2.

Quindi la presenza di ossigeno nell'aria rende la terra molto più invitante per gli insetti. Il team pensa addirittura che l'MCO2 possa essere ciò che rende unici gli insetti e come dicono nel loro articolo: "niente MCO2, niente insetti". Tuttavia, come sottolineano anche loro, questi non sono gli unici artropodi che si sono adattati alla vita sulla terraferma, quindi l'MCO2 non è un requisito necessario.

"Se gli insetti non avessero acquisito il sistema mediato da MCO2, l'evoluzione e il successo degli insetti sarebbe potuto essere significativamente diverso da quelli che osserviamo attualmente", afferma infine il team.

A proposito, ecco quanto pesano tutti gli insetti del mondo.