Portato alla luce un "pezzo dell'armatura" di una nuova specie di dinosauro corazzato

Portato alla luce un 'pezzo dell'armatura' di una nuova specie di dinosauro corazzato
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Pensando ai dinosauri, immaginiamo i grandi carnivori del passato, vere e proprie macchine da guerra(come il più grande dinosauro predatore in Europa), capaci di generare un grande fascino. Ma gli erbivori non erano affatto da meno. Infatti, è stato rinvenuto, per la prima volta in Africa, il fossile del più antico dinosauro corazzato mai trovato.

Il reperto, ritrovato in Marocco, è una costola a cui sono fusi una serie di spuntoni ossei. Il team di studio, guidato da Susannah Maidment, ricercatrice presso il Natural History Museum, ha scoperto che si tratta di una nuova specie di dinosauro corazzato, che è stato nominato Spicomellus afer.

La specie appartiene agli Anchilosauri, erbivori dotati di placche ossee corazzate, che li proteggevano dai predatori. Alcune specie possedevano anche una coda dall’estremità rinforzata, capace di sferrare colpi micidiali, che potevano facilmente deflagrare le ossa del malcapitato predatore.

In merito alle analisi sul reperto, Maidment ha dichiarato "All'inizio pensavamo che l'esemplare potesse essere parte di uno stegosauro, avendoli precedentemente trovati nella stessa posizione. Ma a un'ispezione più attenta, ci siamo resi conto che il fossile era diverso da qualsiasi cosa avessimo mai visto" e, considerando la struttura canonica delle placche ossee difensive, ha continuato "Gli anchilosauri avevano punte corazzate che di solito sono incastonate nella loro pelle e non fuse all'osso. In questo esemplare vediamo una serie di punte attaccate alla costola, che doveva sporgere sopra la pelle coperta da uno strato di qualcosa come la cheratina".

Gli anchilosauri erano molto sviluppati durante il Cretaceo e, prima di questo rinvenimento, era difficile attribuirli a periodi precedenti. Ciò conferisce alla scoperta un’importanza cruciale nell’incasellamento della specie, poiché non solo è la prima del suo genere, ma si tratta anche del primo anchilosauro mai trovato in Africa.

I resti odierni, custoditi presso Il National History Museum di Londra, risalgono a 168 milioni di anni fa, ovvero al Giurassico. Ciò ha permesso di ipotizzare che gli anchilosauri potrebbero aver avuto una distribuzione globale e di fornire prove per sfatare la teoria secondo cui questi dinosauri sarebbero stati la causa dell’estinzione degli stegosauri. Attestandoli ad un periodo precedente al Cretaceo, infatti, le specie avrebbero convissuto per circa 20 milioni di anni, spostando le cause della scomparsa degli stegosauri su altre dinamiche( dopo 150 anni un'altra teoria è stata sfatata su questo feroce dinosauro carnivoro).

In riferimento alla prolificità di rinvenimenti fossili del Marocco, dove fu scoperto anche il più antico stegosauro mai trovato, Maidment dichiara "Il Marocco sembra contenere alcune vere gemme in termini di scoperte di dinosauri. Solo in questo sito abbiamo descritto sia il più antico stegosauro che il più antico anchilosauro mai trovato” e, riguardo all’unicità del fossile rinvenuto, conclude "È completamente senza precedenti e diverso da qualsiasi altra cosa nel regno animale".

Di seguito vi proponiamo un’immagine del Natural History Museum, che mostra un pezzo dell’armatura del colosso corazzato.

Portato alla luce un 'pezzo dell'armatura' di una nuova specie di dinosauro corazzato