Potremmo aver scoperto la causa della distruzione di Marte

Potremmo aver scoperto la causa della distruzione di Marte
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Uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature Astronomy ha trovato un nuovo, plausibile, colpevole per la distruzione di Marte: potrebbe essere stata la vita stessa (no, non come gli umani con il cambiamento climatico, ma quasi). In che modo? Tutto ha inizio nel sottosuolo del corpo celeste a causa di microbi metanogeni.

Poiché il metano è uno dei colpevoli del cambiamento climatico, sottolineano gli scienziati, quei microbi potrebbero aver danneggiato irreversibilmente l'atmosfera marziana. Sappiamo che un tempo su Marte esisteva acqua liquida, con tanto di fiumi e laghi. Molto probabilmente, quindi, il corpo celeste era anche abitabile.

Secondo lo studio, l'abbondanza di idrogeno nell'atmosfera del pianeta avrebbe potuto sostenere l'esistenza di organismi metanogeni quattro miliardi di anni fa, proprio nel periodo in cui il clima marziano era più adatto a sostenere la vita. Così gli scienziati del nuovo studio hanno simulato diversi scenari per prevedere le temperature, sia in superficie che nella crosta.

"Il nostro obiettivo era creare un modello della crosta marziana con il suo mix di roccia e acqua salata, per lasciare che i gas dell'atmosfera si diffondessero nel terreno e vedere se i metanogeni potessero conviverci", ha dichiarato Regis Ferrière, autore senior dello studio e professore di biologia evolutiva all'Università dell'Arizona, in un comunicato stampa.

"La risposta è, in generale, sì, questi microbi avrebbero potuto guadagnarsi da vivere nella crosta del pianeta." Secondo lo studio, inoltre, l'atmosfera del Pianeta Rossa sarebbe stata completamente cambiata dall'attività biologica molto rapidamente, nel giro di poche decine o centinaia di migliaia di anni.

"Rimuovendo l'idrogeno dall'atmosfera, i microbi avrebbero drasticamente raffreddato il clima del pianeta", ha dichiarato infine Boris Sauterey, un borsista post-dottorato all'Università di Parigi.