La pressione idraulica nelle blastocisti potrebbe modellare la formazione dell'embrione
Uno studio congiunto della scuola di Ingegneria e Scienze Applicate con il Laboratorio Europeo di Biologia Molecolare di Heidelberg, Germania, ha evidenziato come la blastocisti, uno degli stadi fondamentali nella genesi di un nuovo embrione, riesca a mantenere costante la sua dimensione nel tempo, scoprendo un particolare molto importante.
Al momento della fecondazione, la cellula uovo subisce una serie di divisioni e tra il quarto e il quattordicesimo giorno dopo di essa l’embrione attraversa lo stadio di blastocisti.
In questa fase si formano due foglietti di cellule, uno esterno ed uno interno. Grosso modo quello esterno formerà gli annessi come la placenta ed il cordone ombelicale, mentre quello interno si occuperà di sviluppare l’embrione in tutte le sue parti.
Queste sono cellule staminali totipotenti, in grado teoricamente di dare origine a tutti i tipi di cellule presenti nell’organismo e quindi a tutti i tessuti.
Nello studio di questi scienziati si è capito che l’embrione mantiene la sua dimensione, nello stadio di blastocisti, solamente attraverso la semplice pressione idraulica.
Prima di questo studio si credeva che la dimensione della blastocisti fosse mantenuta da meccanismi di genetica molecolare, ovvero le dimensioni erano mantenute da fattori e “impalcature” proteiche o molecolari.
La blastocisti si riempie quindi di acqua e si espande proprio come se fosse un palloncino. La superficie esterna di questo palloncino è formata da cellule strettamente adese tra di loro che non fanno passere l’acqua che, invece, attraversa questo strato di cellule esterne per mezzo di una serie di canali.
La struttura si riempie di acqua e si espande fino a raggiungere il limite oltre il quale esploderebbe, proprio come un palloncino riempito fino al limite.
La pressione che viene esercitata sulle cellule, quindi, è un messaggero meccanico, avvisa cioè le cellule di comportarsi in un determinato modo piuttosto che in un altro.
Usando delle sonde ed utilizzando embrioni di topo, gli scienziati hanno modificato la permeabilità della blastocisti modificando le giunzioni serrate con le quali le cellule esterne formano la pellicola esteriore del “palloncino” e tramite modificazioni dei canali con cui l’acqua entra all’interno della blastocisti.
La pressione meccanica idraulica, quindi, è un segnale che coordina la risposta di tutte le cellule della blastocisti a muoversi in concerto ma può quindi anche avere un significato determinante nella creazione dei tessuti nonchè un ruolo fondamentale durante l’embriogenesi.
FONTE: Phys.Org
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Biologia
- Surreale ma vero, dai funghi è possibile estrarre dell'oro vero
- Il segreto contro le mutazioni è stato svelato grazie ad un fossile vivente
- Per osservare il batterio più grande del mondo non serve un microscopio, ma solo gli occhi
- La puntura di un ornitorinco sembra essere più dolorosa di un parto
- Questo fungo sembra un Verme della Sabbia di Dune non solo per l'aspetto
Biologia
- Caratteristiche tecniche
- ,
Contenuti più Letti
- Apple lancia un aggiornamento totalmente inaspettato: iOS 17.4.1 versione 2 disponibile
- MediaWorld sconta di 1400 euro un PC gaming MSI TOP con GPU RTX 4080
- Amazon ESAGERA sullo smartphone Blackview Shark8: ecco il coupon sconto 50%
- Il re è morto: GPT4 è stato superato da Claude 3: volete sapere come?
- Il prossimo Apple Watch sarà rivoluzionato: 3 novità che lo cambieranno per sempre
- 3 commentiQuesta illusione ottica nasconde un'animale e pochi riescono a trovarlo
- Governo senza scrupoli? Costruita un'autostrada intorno ad una casa
- 1 commentiScoperti insetti giganti 'mangiatori di dita' che infestano queste acque
- Addio a Daniel Kahneman, morto "lo psicologo più influente al mondo"
- L'analisi del DNA di Beethoven ha rivelato una cosa scioccante