PS4 usate per minare criptovalute illegalmente: l'incredibile nascondiglio

PS4 usate per minare criptovalute illegalmente: l'incredibile nascondiglio
di

Il mondo dei miner di criptovalute è particolarmente al centro dell'attenzione nel settore tech, anche per via della recente questione della vendita di miriadi di GPU usate. Ebbene, ora sembra che abbiano deciso di puntare anche al mondo console.

In particolare, stando anche a quanto riportato da Videocardz, nonché come annunciato dalle autorità dell'SSU (Security Service of Ukraine) tramite l'apposito sito Web ufficiale, a Vinnycja, in Ucraina, è stata scoperta una farm illegale di criptovalute. Fin qui nulla non c'è nulla di così eclatante, in quanto già in passato sono state scovate attività criminali di questo tipo in varie parti del mondo, ma quel che sta attirando l'attenzione è l'utilizzo di migliaia di console PlayStation 4 per il mining.

Certo, qualcuno è riuscito a minare criptovalute persino utilizzando un Game Boy, ma in ben pochi finora ritenevano che si potesse realizzare una farm di grandi dimensioni basata sulle console. Pensate che le autorità ucraine, dopo aver scovato l'edificio da cui i criminali stavano rubando elettricità alla rete cittadina e aver deciso di effettuare un sopralluogo, hanno scovato circa 3800 console, 50 processori, oltre 500 schede video, unità di archiviazione esterne, notebook, telefoni e persino una bozza di documentazione relativa al consumo di energia elettrica che i malintenzionati stavano sottraendo illegalmente.

Per il resto, le foto scattate dalle autorità ucraine, che potete vedere a corredo della notizia, mostrano degli scaffali con miriadi di PlayStation 4 posizionate in modo scrupoloso. Nell'incredibile nascondiglio non sembrano inoltre mancare dei sistemi di ventilazione.

PS4 usate per minare criptovalute illegalmente: l'incredibile nascondiglio