Qual è l'età in cui siamo più ottimisti? Ecco la risposta della scienza

Qual è l'età in cui siamo più ottimisti? Ecco la risposta della scienza
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Uno studio recente ha individuato il periodo delle nostre esistenze in cui siamo più ottimisti. Aspettate a rispondere, non è l'adolescenza o la fanciullezza, ma un periodo che si trova molto più avanti nella vita di una persona.

Secondo uno studio dell'Università della California, infatti, l'età d'oro dell'ottimismo è quella intorno ai 55 anni. La ricerca, pubblicata sulla rivista Social Psychology and Personality Science, ha preso in esame un gran numero di soggetti fra i 26 e i 71 anni, seguiti dai ricercatori per la durata di ben sette anni.

Stando ai dati della ricerca, che non hanno fatto altro che confermare studi precedenti, in realtà l’ottimismo trova nei ventenni il suo picco più basso. Aumenta poi costantemente nei trentenni e quarantenni, arrivando al suo culmine proprio verso i 55 anni. Dopo, purtroppo, è destinalo lentamente, ma inesorabilmente, a diminuire.

Ovviamente ci sono state le eccezioni che non hanno fatto "diminuire" questo ottimismo: un alto titolo di studio, un buono stipendio e relazioni sentimentali significative. Quello che ha sorpreso più di tutti i ricercatori, però, è che chi ha ricevuto grandi batoste dalla vita non è stato penalizzato nel sentirsi ottimista. Sicuramente un gran segnale per tutti coloro che si abbattono alla prima difficoltà.

Chi è che diceva che l'ottimismo è il sale della vita?