Quarantacinque anni fa Martin Cooper effettuava la prima telefonata da cellulare

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Era il 3 Aprile del 1973 quando Martin Cooper, allora ingegnere di Motorola, effettuò la prima telefonata della storia, dando il via ad una rivoluzione che a distanza di anni avrebbe cambiato profondamente il modo attraverso cui si sarebbero concepite le telecomunicazioni.

La scena, come riportato dagli storici, si svolge tra le strade di New York, in cui Cooper prova l'apparecchio cellulare grande quanto una scarpa. Il destinatario della telefonata è Joe Engel della società rivale Bell Laboratories AT&T, che stava lavorando su un progetto simile.

Dopo aver composto il numero del suo ufficio, pronuncia una frase che sarebbe entrata di diritto nella storia: "alla Motorola ce l'abbiamo fatta, la telefonia cellulare è realtà" e che è stata riportata dai libri di storia.

Prima della commercializzazione del primo telefonino, però, passarono dieci anni, oltre che un investimento da un milione di Dollari, che diede vita a DynaTAC, acronimo di Dynamic Adaptive Total Area Coverage.

Il telefonino pesava un chilo e costava 4.000 Dollari, un prezzo spropositato ma che alla luce dei recenti rincari registrati a livello di top di gamma, non sembra essere così lontano se contiamo che oggi un top di gamma supera ampiamente i 1.000 Dollari.

Dal 1983 ad oggi il telefonino ha dato il via ad una rivoluzione culturale oltre che tecnologica, ed è divenuto a tutti gli effetti un bene di prima necessità.