Quotidiani e giornali gratis su Telegram: continuano le denunce ed i sequestri

Quotidiani e giornali gratis su Telegram: continuano le denunce ed i sequestri
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Continua la controffensiva della Polizia Postale e Guardia di Finanza contro la diffusione illecita di quotidiani e giornali su Telegram. Nell’ambito dell’operazione Breaking News, infatti, la Polizia Postale di Catania ha denunciato una persona residente in provincia di Torino.

Il soggetto è stato ritenuto responsabile di ricettazione e violazione del diritto d’autore, in quanto diffondeva online quotidiani e giornali a pagamento.

Attraverso una perquisizione effettuata nella sua dimora, gli agenti hanno identificato e sequestrato le apparecchiature utilizzate per la pubblicazione su Telegram dei giornali.

L’operazione è scattata a seguito della denuncia del direttore de La Gazzetta del Sud, il quale aveva identificato online la presenza della versione a pagamento del giornale all’interno di alcuni gruppi Telegram, dove erano stati pubblicati anche altri quotidiani.

Soprattutto dopo il lockdown gli agenti delle Fiamme Gialle hanno aumentato i controlli e le perquisizioni nei confronti del fenomeno: la Procura a maggio ha chiuso 163 canali Telegram, mentre ad Agosto è stata la volta di 300 canali Telegram che diffondevano illegalmente ed in maniera completamente gratuita i giornali.

La pubblicazione illecita di quotidiani online rappresenta un grave danno per l'industria dell'informazione, che già da qualche anno è in forte crisi. Più volte le associazioni di categoria infatti hanno invitato gli inquirenti ad agire contro il pericoloso fenomeno.