Sono stati rilevati i "colori" di un lampo radio veloce per la prima volta
Utilizzando due dei più grandi radiotelescopi del mondo, gli scienziati hanno osservato da vicino i "colori" dei lampi radio veloci. Questi sono dei fenomeni estremamente potenti che durano soltanto pochi millisecondi; durante questo ridottissimo periodo di tempo, però, brillano come un vero e proprio arcobaleno di lunghezze d'onda radio.
"Una volta che abbiamo analizzato i dati, e confrontato i diversi colori radiofonici, siamo rimasti molto sorpresi", afferma Inés Pastor-Marazuela, un astrofisico presso l'Università di Amsterdam che ha condotto il nuovo studio. Questi lampi radio ai nostri occhi sono invisibili, ma ce ne sono davvero tantissimi nell'Universo che "esplodono" ogni giorno.
Lo spettro radio contiene un "arcobaleno miniaturizzato" a sé stante, con lunghezze d'onda radio più corte che appaiono bluastre ai radiotelescopi e lunghezze d'onda più lunghe che appaiono rossastre. Utilizzando il Low-Frequency Array (LOFAR) e il Westerbork Synthesis Radio Telescope, i ricercatori hanno individuato un lampo radio veloce, chiamato 20180916B, che si ripete ogni 16 giorni circa.
I telescopi hanno rilevato frequenze radio rosse e blu provenienti dalla sorgente radio, anche se mai contemporaneamente. Secondo i ricercatori, che prima pensavano che 20180916B fosse un sistema binario, le onde radio potrebbe essere create da una magnetar che, mentre ruota lentamente, il suo campo magnetico luminoso potrebbe brillare ogni due settimane circa, creando l'evento osservato dagli scienziati.
FONTE: livescience
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