Ritardi portabilità da Vodafone: previsto per oggi un incontro con l'AGCOM

Ritardi portabilità da Vodafone: previsto per oggi un incontro con l'AGCOM
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Oggi, 31 Agosto, potrebbe finalmente trovare una soluzione il problema dei ritardi con le portabilità in uscita da Vodafone, che si è venuto a creare a seguito delle rimodulazioni dell'operatore telefonico rosso.

Nella giornata di oggi infatti è previsto un incontro tra l'AGCOM e Vodafone, che potrebbe portare ad un aumento del numero massimo di portabilità in uscita, allo scopo di ridurre il più possibile la waiting list e quindi i ritardi per gli utenti.

La normativa vigente infatti prevede che ogni operatore debba adeguare la propria capacità giornaliera di portabilità in uscita alle richieste del mercato, e che qualora il numero superi quello consentito la società presenti richiesta di aumento entro il giorno del 10 del mese. Da qui la scelta di tenere l'incontro proprio nella giornata di oggi, a ridosso dell'inizio di settembre.

Per l'operatore che riceve le portabilità in uscita è previsto un incremento della capacità di 3.000 unità nel caso di provider di rete (come Tim, Vodafone, Wind Tre ed Iliad) e di 1.000 unità nel caso di quelli virtuali.

Non sappiamo allo stato attuale di quanto sia l'eccedenza per Vodafone, che secondo alcuni dati trapelati avrebbe una soglia di evasione di 33.000 richieste al giorno, con Iliad ferma a 3.500 unità.

Per la società inglese si prospetta quindi un aumento di 3.000 richieste rispetto a quelle attualmente consentite, un numero comunque molto basso se si conta che a giudicare da alcuni voci di corridoio gli arretrati si aggirerebbero intorno alle 100.000 SIM.

Iliad, intanto si è appellata alla decisione, ed in un esposto presentato lo scorso 16 Agosto ha richiesto l'adozione di nuove misure.