Il ruolo dell'ossitocina nello sviluppo dei cuccioli di foca

Il ruolo dell'ossitocina nello sviluppo dei cuccioli di foca
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Uno studio dell’Università di S. Andrews, Scozia, ha notato che alti livelli di ossitocina presente nel sangue delle femmine di foca grigia in stato di gravidanza porta ad una prole che ha anch’essa alti livelli di ossitocina che favoriscono un aumento della massa e della stazza dei giovani esemplari di questa specie.

La foca grigia, nome scientifico Halichoerus grypus, è una specie che si trova su entrambe le coste settentrionali dell’Atlantico. Solitamente questi animali, dopo nove mesi di gestazione, mettono alla luce un solo figlio. Un solo figlio vuol dire che le cure parentali devono essere particolarmente strette e attente per permettere la sopravvivenza dell’unica prole.

Qui entra in gioco un ormone importantissimo e focus degli studi della S. Andrews University: l’ossitocina. L’ossitocina è un ormone peptidico composto da 9 amminoacidi.

Questo ormone controlla la contrazione della muscolatura liscia dell’utero durante il parto e regola il comportamento materno.

Lo studio ha scoperto che le madri che, nel sangue, avevano alti livelli di ossitocina, mettevano alla luce prole che aveva anch’essa alti livelli di ossitocina nel sangue e, solitamente, questi piccoli di foca mettevano più massa, quindi crescevano di dimensioni, più velocemente ed in maniera più efficace.

La ricerca mette in evidenza come l’ossitocina, che regola i comportamenti sociali e parentali, soprattutto, ha effetto anche sul bilancio energetico e sul nutrimento. Questi due fattori non sono quindi separati, ma concorrono alla creazione di un aumento delle probabilità di successo e sopravvivenza della prole.

Infatti per i piccoli di qualsiasi specie è fondamentale, per la loro sopravvivenza, l’acquisizione di nutrimento ed energie (sotto forma di grasso per i piccoli di foca) che favoriscono la crescita e quindi il successo nella crescita.

Questo studio si è svolto osservando due colonie di foche, prelevando da esse campioni di sangue per valutarne i livelli di ossitocina presenti.