La Russia sta hackerando il sistema globale di GPS? Obiettivo, proteggere Putin

La Russia sta hackerando il sistema globale di GPS? Obiettivo, proteggere Putin
di

I russi starebbero hackerando il sistema globale di GPS, inviando dati fasulli alle navi degli altri Stati. Ma non solo: centrali elettriche, aerei, forze dell'ordine: dipende tutto dal GPS. Lo sostiene un report di Business Insider.

L'obiettivo primario sarebbe quello di difendere il leader della nazione Vladimir Putin. Un primo episodio lo scorso 15 maggio, quando Putin ha inaugurato il ponte sullo stretto di Kerch. In quella occasione era impazzito il sistema di bordo di 24 navi ancorate nei pressi ha mostrato dati falsi, localizzandole a distanza di diversi chilometri dalla posizione corretta.

Non un incidente, ma un piano per rendere impossibile navigare attorno alla posizione di Vladimir Putin.

Il risultato, spiega Business Insider, sarebbe stato possibile hackerando il GNSS (il sistema satellitare globale di navigazione) su scala mondiale. Nel 2017 l'Agenzia Spaziale del Regno Unito aveva lanciato l'allarme: "tutte le infrastrutture nazionali critiche si basano sul GNSS", come a dire, se cade quello, cade il mondo.

Se venisse hackerato (e ora sappiamo che è possibile), i danni per la Gran Bretagna ammonterebbero ad un miliardo di sterline per ogni giorno di malfunzionamento.

Uno studio della C4ADS sostiene che ad oggi l'hackeraggio del GNSS abbia colpito 1311 navi civili, causando almeno 9.883 anomalie di varia gravità.