Russia: rubano e cercano di vendere venti RTX 3070 Ti a 38mila Dollari, subito arrestati

di

Sta facendo il giro del web il filmato catturato dalle telecamere di sicurezza di un'azienda chiamata wildberries in Russia, che hanno cercato di rubare e rivendere venti schede grafiche GeForce RTX 3070 Ti. Il tentativo però è stato vano in quanto sono stati subito arrestati.

Come osservato da molti, con le sanzioni imposte dall'Occidente, nel paese le GPU sono beni di lusso visto che AMD e NVIDIA hanno lasciato la Russia ed hanno imposto un embargo sulla spedizione dei loro prodotti nel mercato, in risposta all'invasione dell'Ucraina. Questo rende praticamente impossibile acquistare schede grafiche in Russia, e le poche unità rimaste nei magazzini vanno a ruba, letteralmente come in questo caso.

Tre dipendenti hanno cercato di approfittare della situazione rubando e poi cercando di vendere velocemente le GPU in un banco dei pegni locali. E' qui però che le cose non sono andate come previsto ed il proprietario del banco dei pegni ha contattato le autorità.

Il bottino complessivo valeva circa 38mila Dollari, dal momento che ogni scheda video aveva un prezzo di 200mila Rubli, pari a circa 1931 Dollari americani al cambio attuale. Le schede grafiche sono state confiscate e restituite al magazzino, mentre tutti i sospetti sono stati arrestati.

La notizia si aggiunge in un contesto in cui i prezzi delle schede grafiche stanno calando in maniera importante.

Altri contenuti per NVIDIA RTX 3070 Ti Founders Edition