Russia, satelliti civili sono obiettivi militari: Starlink nel mirino?

Russia, satelliti civili sono obiettivi militari: Starlink nel mirino?
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Nel giro di un paio di settimane dall'inizio dell'invasione russa nel febbraio del 2022, Elon Musk ha attivato Starlink in Ucraina, forse uno dei più importanti contributi per la popolazione e l'esercito ucraini come fonte di comunicazione d'emergenza e informazione.

Senza troppi giri di parole, già ai tempi la Russia ha mosso dure critiche a Elon Musk per via dell'impatto strategico delle parabole portatili per la connettività satellitare di nuova generazione fornite al Paese vittima dell'invasione.

Nelle ultime settimane i toni potrebbero essersi inaspriti ulteriormente, con un diplomatico russo che ha, di fatto, legittimato eventuali attacchi rivolti a satelliti di natura civile. La dichiarazione, riportata da arstechnica, sarebbe stata pronunciata da Konstantin Vorontsov, capo della delegazione russa allo United Nations Office for Disarmament Affairs (UNODA).

Durante il meeting del 12 settembre, Vorontsov avrebbe parlato di "una tendenza estremamente pericolosa che va oltre l'uso innocuo delle tecnologie spaziali ed è emersa durante gli eventi in Ucraina. Vale a dire, l'uso da parte degli Stati Uniti e dei loro alleati di elementi di infrastrutture civili, comprese quelle commerciali, nello spazio per scopi militari. Sembra che i nostri colleghi non si rendano conto che tali azioni in realtà costituiscono un coinvolgimento indiretto nei conflitti militari. Le infrastrutture quasi civili possono diventare un obiettivo legittimo di ritorsioni".

Inoltre, sempre secondo il capo-delegazione russo, questo coinvolgimento indiretto degli Stati Uniti metterebbe "inutilmente a rischio la sostenibilità delle attività spaziali pacifiche, nonché numerosi processi sociali ed economici sulla Terra che incidono sul benessere delle persone, in particolare nei paesi in via di sviluppo. Perlomeno, questo uso provocatorio dei satelliti civili è discutibile ai sensi del Trattato sullo spazio extra-atmosferico, che prevede l'uso esclusivamente pacifico dello spazio esterno, e deve essere fermamente condannato dalla comunità internazionale".

Occorre sottolineare che il sistema satellitare di Starlink nei mesi di guerra è stato utilizzato anche per garantire connessione e comunicazione civile e, secondo le dichiarazioni dello stesso governo del Paese colpito, oltre 150.000 ucraini si connettono quotidianamente a Starlink.