Sabbia sull'Europa: dopo aver ricoperto la Spagna giungerà anche in Italia?

Sabbia sull'Europa: dopo aver ricoperto la Spagna giungerà anche in Italia?
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Una enorme nuvola di sabbia e polveri del Sahara sta attraversando l'Europa meridionale dopo aver lasciato il continente africano. La Spagna, la nazione al momento più colpita, si è risvegliata infatti con il cielo arancione e le città ricoperte di depositi, una situazione che presto potrebbe condividere anche l'Italia.

Queste grandi nuvole di sabbia, anche chiamate "SAL" (Saharan Air Layer), sono costituite da una massa d'aria molto secca, piena di polvere del deserto che si forma sulle aree del Sahara durante la tarda primavera, l'estate e l'inizio dell'autunno.

Alcuni di questi eventi, possono diventare di proporzioni così grandi da spostarsi fin sull'Atlantico settentrionale, circolando per diversi giorni e raggiungendo anche volumi di polvere molto elevati tali da farle raggiungere zone anche molto ad ovest.

Per ora, come dicevamo, l'enorme nube ha raggiunto la Spagna con una massa di aria calda che ha fatto alzare le temperature medie e conferito un aspetto quasi fantascientifico all'ambiente di color arancione rossastro, quasi come ritrovarsi nella Las Vegas di Blade Runner 2049.

Gli abitanti di Madrid si sono dovuti rimboccare le maniche per lavare via la polvere accumulata in tutta la capitale, dove una spessa coltre di sabbia aveva ricoperto auto, strade ed addirittura le finestre dei palazzi, oscurando la già flebile luce del Sole.

Ruben del Campo, portavoce dell'Agenzia Meteorologica Statale AEMET, ha affermato: "Questo evento che stiamo vivendo è davvero straordinario, ed il peggio deve ancora arrivare. Si prevede infatti che la polvere continuerà a posarsi in grandi quantità durante i prossimi giorni, per poi raggiungere anche i Paesi Bassi, la Germania, e l'Italia."

Secondo le autorità locali, dai primi rilevamenti, la qualità dell'aria a Madrid e nelle vicine città di Segovia, Avila e Granada è estremamente peggiorata. Le particelle più piccole sono infatti sospese nell'aria a causa della differenza di temperatura tra il suolo e l'aria calda sovrastante, creando non poche difficoltà nel respirare.

Come anticipato dall'AEMET quindi, gli ultimi aggiornamenti confermano, o addirittura peggiorano, le aspettative che prevedevano lo spostamento della nube di sabbia che presto raggiungerà dapprima l'ovest Italia, per poi spostarsi in tutta la nostra penisola.

Prepariamoci quindi anche noi ad un ammirare un cielo molto particolare, quasi marziano, che però sporcherà non poco le nostre città.

A proposito di eventi atmosferici fuori dal comune, vi ricordate di quando Pechino fu colpita dalla tempesta di sabbia più violenta del decennio? Sapete inoltre che la sabbia è un mistero quasi irrisolto della fisica dei materiali?

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