Samsung è la prima azienda al mondo a dimostrare la MRAM: è questo il futuro?

Samsung è la prima azienda al mondo a dimostrare la MRAM: è questo il futuro?
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Samsung raggiunge un'altra pietra miliare ed attraverso un articolo pubblicato su Nature ha annunciato di essere diventata la prima azienda al mondo a dimostrare l'in-memory computing process su MRAM. Si tratta di una novità importante rispetto a quanto avviene oggi.

Come noto, su dispositivi come smartphone e computer, la maggior parte dei processi di elaborazione vengono eseguiti da chip che esistono proprio per questi scopi e sono caratterizzati da un'elevata efficienza energetica, nonostante il dispendio richiesto. La RAM, dal suo canto ha lo scopo di memorizzare in maniera temporanea bit di informazioni per permettere al processore di accedervi immediatamente ogni volta che ne ha bisogno.

Da svariati anni però le principali compagnie del settore sono alla ricerca di nuove soluzioni di elaborazione più efficienti e pratiche, ed in questo frangente si inserisce lo studio di Samsung, che rappresenta una prima assoluta in quanto mai prima d'ora l'elaborazione in memoria MRAM era stata prototipata in forma funzionante.

La MRAM è ad accesso casuale ma non è volatile e può conservare bit di dati senza richiedere il passaggio di corrente elettrica, in quanto le memorizza sulle cariche magnetiche piuttosto che su quelle elettriche come la RAM classica.

A ciò si aggiunge un ridotto consumo energia, oltre che un notevole risparmio di tempo. Ciò vuol dire che i sistemi su cui saranno integrati le MRAM faranno risparmiare millisecondi preziosi.

Samsung spiega che una volta sviluppata in maniera ad-hoc, la tecnologia porterà dei notevoli vantaggi per le attività di elaborazione dell'intelligenza artificiale L'articolo completo può essere letto direttamente su Nature.