Samsung Galaxy S22 FE, perché è stato cancellato? C'entra la crisi dei chip

Samsung Galaxy S22 FE, perché è stato cancellato? C'entra la crisi dei chip
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Samsung Galaxy S22 FE è stato cancellato e non vedrà la luce del mercato: le conferme in tal senso sono ormai molteplici, mentre dello smartphone, che sarebbe dovuto uscire tra fine 2022 e inizio 2023, non si è mai saputo nulla. Oggi, però, un nuovo report ci spiega i motivi dietro la cancellazione del Galaxy S22 FE.

Il report arriva da Sammobile, la stessa fonte che, per prima nel mese di maggio, ha riportato la cancellazione dell'S22 FE, perciò sembra essere piuttosto affidabile. Fino ad oggi, è stata convinzione comune che il Galaxy S22 FE fosse stato cancellato a causa dei pessimi risultati commerciali del predecessore, il Galaxy S21 FE. Sammobile, invece, riporta che le cose non starebbero affatto così.

Al contrario, Samsung Galaxy S21 FE ha convinto gli utenti sia in termini prettamente qualitativi che a livello di vendite sul mercato, raggiungendo gli obiettivi stabiliti da Samsung. La decisione di bloccare la linea FE, invece, dipenderebbe da delle difficoltà di approvvigionamento di materiali e chip da parte di Samsung, le quali dimostrerebbero come la crisi dei semiconduttori sia ancora una realtà che colpisce il grosso delle aziende informatiche.

Secondo Sammobile, infatti, Samsung aveva inizialmente programmato di produrre tre milioni di Galaxy S22 FE, ma avrebbe infine "dirottato" le risorse per tali smartphone verso la realizzazione di altrettanti Galaxy S22 Ultra, il top di gamma della serie S22, che ha delle caratteristiche tecniche identiche a quelle del Galaxy S22 FE e che si è rivelato a sua volta un grande successo di pubblico.

Non è chiaro in quale parte della catena produttiva risieda attualmente il "collo di bottiglia" del colosso di Suwon, ma Sammobile riporta che, se Samsung avesse davvero realizzato il Galaxy S22 FE, non avrebbe avuto chip per l'S22 Ultra dalla seconda metà del 2022. La notizia arriva a pochi giorni dalle fosche previsioni di TSMC sulla crisi dei commodity chip, ovvero dei chip a basso costo: insomma, pare che la crisi dei semiconduttori sia ancora una realtà estremamente tangibile in tutto il mondo dell'hi-tech.