Samsung porta al CES Neon, i primi esseri umani artificiali al mondo

Samsung porta al CES Neon, i primi esseri umani artificiali al mondo
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Il gruppo di ricerca STAR Labs di Samsung ha portato al CES 2020 il primo prototipo dei propri "esseri umani artificiali". Si tratta di a tutti gli effetti di una simulazione virtuale dell'intelligenza umana che è in grado di dialogare, imparare e simpatizzare come una persona normale.

Ogni essere umano creato da NEON è in grado di sviluppare una personalità unica credibile, che potrebbe essere utilizzata in vari ambiti.

L'amministratore delegato di STAR Labs, Pranav Ministry ha affermato che "NEON è un nuovo tipo di vita. Ci sono milioni di specie sul nostro pianeta e speriamo di aggiungerne un'altra. I NEON saranno i nostri amici, collaboratori e compagni ed impareranno, si evolveranno e saranno in grado di creare dei ricordi".

Mistry ha twittato un esempio di un NEON vestito come il defunto fondatore di Apple, Steve Jobs, con tanto di dolcevita e jeans, e la resa è davvero inquietante.

Il sistema di basa su una piattaforma proprietaria dell'azienda chiamata CORE R3 (Reality, Realtime and Responsive) che utilizza le reti neurali ed alte tecniche d'intelligenza artificiale per ottenere informazioni sul comportamento degli umani.

Un aspetto su cui si è soffermata Samsung, che effettuerà delle dimostrazioni durante la fiera del Nevada, è che i NEON sono in grado di avere degli atteggiamenti o sguardi diversi. In molti li hanno paragonati a degli avatar, ma la società ha allontanato l'etichetta.

I NEON saranno disponibili sotto forma di servizio per aziende e persone e saranno venduti su licenza. Star Labs ha però precisato che non sta cercando di sostituire gli umani in ambito lavorativo.