Samsung potrebbe modificare lo Snapdragon 820 per sopperire ai suoi problemi di surriscaldamento

Oggi ci giunge un’interessante voce che ci segnala alcuni dettagli sul piano che Samsung ha in cantiere per i suoi prossimi smartphone. Sappiamo già che l’azienda coreana ha evitato lo Snapdragon 810 sul Galaxy S6 per i suoi problemi legati alle temperature, ma forse per il prossimo SoC di Qualcomm la sorte sarà diversa.

Samsung quest’anno ha optato per i suoi chip Exynos, ma basandoci sui rumour odierni pare che le intenzioni siano quelle di provare a modificare lo Snapdragon 820 e di eventualmente inserirlo sul Galaxy S7. La società coreana starebbe quindi riscontrando problemi simili con questo SoC, con le temperature che si spingono un po’ troppo in su. Se i tentativi non dovessero avere successo, allora con tutta probabilità Samsung si rivolgerà di nuovo ai chip di casa propria.

Quest’anno, l’azienda ha provato a trasformare il progetto dello Snapdragon 810, ma alcuni problemi legali l’hanno fermata.
Qualcomm ha comunque ripetutamente confermato il surriscaldamento dei core dell’810, ammettendo fortunatamente la problematica. Anche aziende come LG hanno optato per uno Snapdragon 808, al fine di essere più tranquilli.

Niente di confermato, però. Sarebbe una sorta di sorpresa se Samsung decidesse di non rivolgersi ai processori Exynos, in quanto sul Galaxy S6 hanno ottenuto ha una risposta dal pubblico più che positiva.

Speriamo comunque che la storia non si ripeta con lo Snapdragon 820, altrimenti Qualcomm potrebbe iniziare ad avere più di un problema con i produttori.

Qualcuno di voi possiede un dispositivo con a bordo l’810? Avete riscontrato anche voi un surriscaldamento eccessivo?