Samsung, probabile aumento dei prezzi delle schede video: ecco il motivo

Forse la più grande scommessa di NVIDIA degli ultimi anni è stata quella di puntare su Samsung per le sue GPU Ampere. Una scelta che ha poi dato ragione a entrambe le aziende, vista la carenza di schede video sul mercato.

In passato infatti, NVIDIA si affidava a TSMC per i suoi chip. Il colosso taiwanese però è il più grande produttore di chip al mondo e la sua capacità produttiva, seppur gigantesca, probabilmente avrebbe limitato ancora di più il settore delle schede video se anche il team verde avesse riconfermato l'accordo.

In tutto ciò, anche Samsung ha lavorato duramente per mantenere fede ai propri accordi commerciali, permettendo a NVIDIA di raggiungere volumi di vendita elevatissimi, nonostante tutto.

Il chipmaker sudcoreano però starebbe valutando di incrementare i prezzi dei wafer e dei semiconduttori. Per estensione dunque, anche quelli che animano schede video e SoC del team verde. L'obiettivo di Samsung è quello di riuscire ad accelerare i tempi di espansione dell'impianto S5 di Pyeongtaek, in Corea del Sud. Questo secondo le parole di Ben Suh, vicepresidente senior delle relazioni con gli investitori. Il settore S5 è quello che produce chip sfruttando la litografia EUV e i nodi 4LPE e 5LPP.

Una decisione che potrebbe destare dei malumori ma che, in termini di investimenti futuri, potrebbe rivelarsi vincente per uscire dalla crisi dei semiconduttori.

Nel frattempo, ricordiamo che sull'altro versante AMD ha presentato ufficialmente la piccola Radeon RX 6600XT.