Samsung promette: smartphone a prova di spyware con Galaxy Knox Vault

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Dopo lo scandalo dello Spyware Pegasus, utilizzato per spiare giornalisti, attivisti e politici, la sicurezza degli smartphone è diventata sempre più importante. Per questo, nelle scorse ore Samsung ha spiegato come gestisce la sicurezza dei suoi telefoni con un video pubblicato sul canale YouTube aziendale.

Al contempo, Seungwon Shin, Vicepresidente di Samsung e Capo del Team Sicurezza della sezione Mobile eXperience di Samsung Electronics, ha spiegato nel dettaglio come gli smartphone Samsung Galaxy vengono protetti dalle minacce che si trovano in rete, dagli spyware e dai malware.

Shin spiega che il Team Sicurezza del colosso di Suwon ha introdotto negli ultimi anni novità come Samsung Knox Vault e Secure AP, applicativi pensati per evitare "fughe di informazioni" dal device senza il consenso dell'utente, arginando il furto di dati e di informazioni sensibili. Inoltre, Shin ha spiegato che Samsung collabora con l'INTERPOL nel gruppo di lavoro su DarkNet.

Shin, però, spiega anche che "al momento, molti utenti credono di essere al sicuro perché sono molto attenti. La verità, però, è che ci sono moltissimi errori comuni nel campo della sicurezza su smartphone". Per esempio, il Vicepresidente di Samsung spiega il caso degli "allegati sospetti" alle mail: in questo caso, non basta non scaricarli e non aprirli, perché essi possono essere il vettore di attacchi detti "zero click".

Anche lo spyware Pegasus funzionava in questo modo, poiché si basava sull'exploit di un servizio di messaggistica. Secondo Shin, però, la natura open-source di Android in questo caso può essere un vantaggio: chiunque ne può ispezionare il codice alla ricerca di problemi e vulnerabilità. Per questo, l'azienda di Suwon mette in palio 3,5 milioni di Dollari per ogni esperto che riesca a migliorare sensibilmente la sicurezza del sistema oprativo mobile.

Infine, Samsung spiega anche che la sicurezza degli smartphone passa per l'hardware, grazie a Galaxy Knox Vault, una soluzione che combina un Secure Processor e un Secure Memory Chip per tenere le informazioni sensibili dell'utente, come password, PIN e dati biometrici, separate dal resto del device