Samsung pronta a investire 116 miliardi di dollari nei chip: vuole dominare il mercato

Samsung pronta a investire 116 miliardi di dollari nei chip: vuole dominare il mercato
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Samsung già ora è di fatto uno dei principali e maggiori produttori di chip al mondo, tanto che ne produce anche per NVIDIA e Qualcomm. C’è però un avversario che attualmente ha la meglio su di lei al di fuori del mercato delle memorie, ovvero TSMC. Per superarlo, ora il gigante sudcoreano sarebbe pronto a investire 116 miliardi di dollari.

A riportare questa notizia è stato uno dei siti più interessati alle vicende di Samsung, ovvero SamMobile: secondo quanto da loro pubblicato nelle ultime ore, la società avrebbe deciso di investire questa spaventosa quantità di denaro nella sua attività di produzione di chip di nuova generazione per recuperare e possibilmente superare TSMC, che nel 2019 ha rappresentato più della metà del mercato mondiale di chip, contro il 18% di share di Samsung.

Anche Bloomberg ha riportato la medesima notizia, aggiungendo che un dirigente aziendale avrebbe detto ai partecipanti a un evento a invito che Samsung avvierà la produzione di massa di chip a 3nm nel 2022, un obiettivo che per la società sudcoreana è estremamente importante. Park Jae-hong, vicepresidente esecutivo per lo sviluppo della piattaforma di progettazione della fonderia di Samsung, in tale occasione ha aggiunto che l'azienda sta già sviluppando strumenti di progettazione iniziale con i suoi partner: ciò dimostra che Samsung vuole garantire che il suo processo a 3nm sia pronto per i clienti nello stesso periodo in cui TSMC si aspetta di renderlo disponibile, ovvero entro la seconda metà del 2022.

Samsung però dovrebbe adottare un approccio diverso, utilizzando la tecnologia Gate-All-Around per consentire flussi di corrente più precisi attraverso i canali, riducendo allo stesso tempo il consumo di energia. TSMC, invece, si prevede utilizzi le tecnologie FinFET per le linee a 3nm e GAA per il processo a 2nm nel 2023-2024. Riuscirà dunque Samsung a recuperare terreno ed eventualmente sorpassare questo gigante dalle idee già ben chiare?

In realtà, secondo i dati forniti da un funzionario dell’azienda, Samsung avrebbe già aumentato il suo elenco di clienti del 30% nel 2019, con NVIDIA e IBM come clienti particolarmente interessati al rapporto con la società; anche Qualcomm le avrebbe assegnato l’intero contratto di produzione di chip Snapdragon 875, mentre altre aziende del mondo tech avrebbero concluso accordi che dovrebbero tenere occupate tutte le linee a 5nm per i prossimi anni. In questo modo, il grandissimo investimento da 116 miliardi di dollari e il focus di Samsung potranno essere spostati alla nuova tecnologia a 3nm.

Intanto Samsung ha presentato anche il nuovo processore Exynos 1080, definito “per una nuova generazione, per un’esperienza di punta”. Chissà se riuscirà a confermare i risultati ottenuti nel 2020, ovvero il sorpasso di Apple negli USA per diventare il primo produttore di smartphone del paese.