Samsung riduce la produzione di smartphone a causa del Coronavirus

Samsung riduce la produzione di smartphone a causa del Coronavirus
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Il Coronavirus sta colpendo interi settori dell'economia tra cui quello degli smartphone. Samsung ha dovuto rivedere i piani di produzione dei prossimi mesi, prevedendo perdite molto importanti. Anche altre aziende, tra cui Apple, hanno fatto registrare vendite decisamente inferiori agli standard degli anni precedenti.

La produzione di smartphone a marchio Samsung è destinata a scendere di oltre il 50%, a partire da questo mese, a causa della pandemia legata al Coronavirus. Stando ad un rapporto di The Elec, il gigante tecnologico sudcoreano, che generalmente riesce a produrre 25 milioni di device nel mese di aprile, vedrà scendere il quantitativo a 10 milioni di unità. Si tratta di un calo sorprendente e pari addirittura al 60%. L'importante calo delle vendite comporterà un'enorme riduzione dei profitti da parte dell'azienda.

Samsung, tre settimane fa, ha deciso di chiudere alcune delle sue fabbriche legate alla produzione di smartphone in Slovacchia, Corea del Sud, Brasile ed India al fine di conformarsi alle direttive imposte dai singoli governi.

Allo stesso tempo, il periodo attuale ha portato ad una contrazione della domanda di nuovi smartphone, rendendo così meno dolorosa la scelta di chiudere alcune attività produttive. Molti telefoni potrebbero, infatti, rimanere invenduti sugli scaffali dei negozi di elettronica e dei vari shop online per diverso tempo.

Una persona vicina ai dirigenti Samsung ha affermato a The Elec: "La disponibilità sul mercato di smartphone Samsung è ancora elevata, grazie alle rimanenze fatte registrare nel mese di marzo a causa del COVID-19". Ha tenuto poi a specificare che "anche gli impianti in India e Brasile sono stati chiusi e viste le richiesta attuali, non ha senso aumentare la produzione".

Il rapporto aggiunge che la produzione potrebbe riprendere a pieno regime nel mese di Maggio o non appena i lavoratori potranno tornare a lavoro nelle fabbriche presenti in Brasile ed in India. Tale decisione, verrà presa nel corso delle prossime settimane, in base a come evolverà la pandemia nei paesi interessati. In India, ad esempio, il blocco imposto dal governo, doveva scadere questa settimana, prima di essere esteso nuovamente fino all'inizio di maggio.

Samsung, ovviamente, non è l'unica a risentire del calo delle vendite in questo periodo. Molti produttori di smartphone si troveranno ad affrontare questa problematica ed i risultati potrebbero essere ancora peggiori se l'emergenza dovesse continuare ancora a lungo. Ad esempio, Apple ha visto precipitare le vendite degli iPhone in Cina a partire dal mese di febbraio. Sono state vendute solo 500.000 unità. Nel frattempo, le spedizioni complessive di smartphone in Cina nel mese di Marzo sono diminuite del 20% rispetto all'anno precedente. Nonostante ciò, l'azienda di Cupertino ha deciso di avviare un'importante campagna a sostegno della lotta al Coronavirus.

Guardando al futuro, è difficile stabilire quando il mercato degli smartphone potrà tornare alla normalità. Il dilagare del Coronavirus ha portato a difficoltà davvero importanti per la popolazione mondiale. Tra queste, c'è l'occupazione. Gli Stati Uniti, ad esempio, allo stato attuale, contano più di 22 milioni di disoccupati ed il numero è in continuo aumento.

Ciò causerà nei prossimi mesi una drastica diminuzione dei consumi per le categorie non di primaria necessità, tra cui, anche il settore degli smartphone e dei dispositivi elettronici. L'augurio che tutti si fanno è che ci si possa mettere alle spalle questa drammatica vicenda nel più breve tempo possibile e tornare presto alla normalità.

Nel frattempo, in rete, sono apparse accuse davvero importanti ad un altro gigante della tecnologia. Alcuni complottisti avrebbero accusato Bill Gates di aver creato il virus.