Samsung sfida TSMC: pianificata produzione chip a 2 nm entro il 2025

Samsung sfida TSMC: pianificata produzione chip a 2 nm entro il 2025
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Samsung Foundry ha le idee chiare: in un comunicato ufficiale ha lanciato il guanto di sfida a TSMC confermando i piani di inizio della produzione di chip a 2 nm entro il 2025, portando il nodo a 1,4 nm entro il 2027. Come proseguirà la corsa per l’avanzamento tecnologico?

In un comunicato stampa pubblicato oggi, martedì 4 ottobre 2022, la divisone del gigante sudcoreano responsabile della produzione di chip ha condiviso i piani per i prossimi anni. Nello specifico, Samsung prevede di triplicare la sua capacità di produzione con processi avanzati entro il 2027 con le tecnologie citate in apertura, e porterà una nuova strategia per soddisfare i potenziali aumenti della domanda.

Al Samsung Foundry Event, dunque, l’azienda ha risposto al rivale taiwanese Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) pareggiando i conti sul medio termine, seguendo proprio le tempistiche fissate tempo addietro da TSMC. Ricordiamo, infatti, che la produzione dei chip a 3 nm è già iniziata e porterà i primi risultati sul mercato nel corso del 2023, dopo le contrattazioni con clienti storici come Apple, NVIDIA e Intel. Tra i mesi di settembre e novembre, invece, AMD discuterà con TSMC per i nodi a 2 e 3 nm.

Si-young Choi, presidente e capo di Foundry Business presso Samsung Electronics, ha dichiarato: “"L'obiettivo di sviluppo tecnologico fino a 1,4 nm e della creazione di piattaforme specializzate per ogni applicazione, insieme a una fornitura stabile attraverso investimenti coerenti, fanno tutti parte delle strategie di Samsung per assicurarsi la fiducia dei clienti e supportarne il successo. Realizzare le innovazioni di ogni cliente con i nostri partner è stato al centro del nostro servizio di fonderia".

In casa Samsung, intanto, si lavora per portare Android 13 su smartphone Galaxy top di gamma entro fine 2022.