Samsung spiega il lavoro di design dietro il Note 4 e il Galaxy Edge

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Quante volte Samsung è stata criticata per il design dei propri dispositivi mobili? Tante. Basti pensare alle accuse di plagio nei confronti di Apple o ai materiali utilizzati nei modelli Galaxy S4 e precedenti. Tuttavia da un anno o poco più a questa parte la compagnia coreana sembra aver capito che per migliorare le proprie vendite e conquistare una fetta d’utenza ancora maggiore doveva fare uno sforzo nel campo del design e i risultati di questo investimento si stanno vedendo in questi mesi con il Galaxy Alpha prima e il Note 4 e il Galaxy Edge poi. Tramite un post sul proprio blog ufficiale, Samsung ha voluto spiegare i concetti base su cui si fonda il nuovo design.

Per quel che riguarda il Galaxy Note 4 a prevalere un concept moderno, il “Modern Sleek”, caratterizzato da linee decise ma non fredde così come da un utilizzo dei materiali lontani da quelli del passato (policarbonato) e ben bilanciati (alluminio e pelle) e di valore. Il Galaxy Edge è caratterizzato, come sappiamo, da uno schermo curvato su un lato. Tale elemento è stato voluto dai designer di Samsung per rendere più semplici alcune operazioni, come il “flip”, effettuato da destra e sinistra e che permette, ad esempio, di sfogliare le pagine degli e-book. Il nuovo design ha interessato anche la S-Pen. Inizialmente si era pensato di aumentare le dimensioni per rendere più agevole l’impugnatura; a causa del ridotto spessore di Galaxy Note 4 questo non è stato possibile e il problema è stato aggirato creando sulla S Pen una piccola trama che riduce la scivolosità. Infine, la collaborazione con Montblanc per la realizzazione di una serie di nuovi accessori ha sancito il nuovo interesse dei coreani per il design di grande qualità.