Sapete che sopra la vostra testa ci sono un sacco di zombie? Non umani, ma satelliti

Sapete che sopra la vostra testa ci sono un sacco di zombie? Non umani, ma satelliti
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Molti di voi sapranno che nell'orbita terrestre può essere trovata la famigerata "spazzatura spaziale", ovvero pezzi di detriti che orbitano intorno alle nostre teste e che rischiano di scontrarsi con altri satelliti o perfino la Stazione Spaziale Internazionale. Sarete stupiti di sapere, allora, che i veicoli "morti" possono tornare in vita.

Sei di loro hanno dimostrato che, a volte, possono risorgere spontaneamente e inaspettatamente; per questo sono stati rinominati "satelliti zombie". Di solito, questi dispositivi perdono la loro posizione in orbita o non riescono più ad accendersi da soli, arrivando a un punto in cui le stazioni da terra non possono più contattarli.

Tuttavia poi, spontaneamente, ricominciano a funzionare, oppure degli ingegneri riescono a trovare nuovi modi per stabilire un contatto. Il più vecchio esempio è dato dal satellite Transit 5B-5 lanciato nel 1965, precursore del GPS, nonché uno dei primi sistemi di navigazione satellitare. Dopo la fine della sua vita gli operatori non sono stati in grado di contattarlo, ma le sue comunicazioni sono state ascoltate molto tempo dopo il suo ritiro nel 1996.

Lo stesso vale per Galaxy 15, un satellite per telecomunicazioni gestito da Intelsat e lanciato nel 2005 con una missione di 15 anni. Nell'aprile 2010 è uscito dalla sua orbita e si sono perse le comunicazioni e, dato per spacciato, nel dicembre 2010 il satellite si è riavviato e l'azienda è stata in grado di posizionarlo nel suo alloggiamento originale, riportandolo completamente in vita.

Tra i detentori del record per il più lungo intervallo tra le comunicazioni c'è AMSAT-OSCAR 7. Lanciato nel novembre 1974 il satellite radioamatoriale ha operato per 7 anni quando poi, nel 1981, un guasto alla batteria pose fine alla sua missione. Come per un miracolo elettronico, 21 anni dopo, il 21 giugno 2002, il satellite riprese a comunicare con dei radioamatori che stavano cercando proprio questi rottami.

A proposito, ecco quanti satelliti SpaceX sono "morti" dal lancio di Starlink.