Un disgustoso robot-liquido? Sembrava impossibile, ma esiste davvero

Un disgustoso robot-liquido? Sembrava impossibile, ma esiste davvero
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Dopo aver visto l'insetto bionico metà scarafaggio metà robot, direttamente da Hong Kong, ne arriva uno in grado di rivoluzionare il mondo della medicina e non solo. Vediamo questo schifoso ammasso gelatinoso in cosa consiste.

Il ricercatore Li Zhang ed il suo team, hanno inventato la melma rivoluzionaria mescolando insieme diversi ingredienti: particelle neodimio, borace ed infine alcol polivinilico. Hanno quindi rivestito le particelle magnetiche tossiche con silice per renderle ipoteticamente sicure per l'uso all'interno del corpo umano.

Il risultato incredibile, è dovuto alla sua consistenza. Possiede infatti delle proprietà viscoelastiche, che gli permettono di comportarsi come un liquido o un solido a seconda del livello della forza applicata.

"Quando lo tocchi molto rapidamente, si comporta come un solido. Quando lo tocchi delicatamente e lentamente si comporta come un liquido” ha affermato lo stesso Zhang. Ma a cosa potrebbe servire concretamente? Quali sono i risvolti quotidiani di tale tecnologia?

Immaginate di aver ingoiato per sbaglio dei piccoli oggetti metallici, cosa che accade frequentemente nei bambini ad esempio. In tale situazione questa "melma", riuscirebbe a recupare facilmente qualsiasi oggetto, ma non solo.

Per quanto possa apparire assurdo infatti, si è notato anche che possiede delle capacità tali da far trascorrere al suo interno della corrente, cosa che lo renderebbe adatto ad unire due fili. Inoltre, la sostanza riesce anche a deformarsi/spezzarsi, per poi ricomporsi.

Le applicazioni appaiono dunque potenzialmente infinite e per chi se lo stesse chiedendo, no, non ha una propria volontà. Anche se infatti viene denominato "robot", non si tratta di un essere senziente o autonomo.

Sicuramente però, per quanto possa apparire "schifoso", non sarà mai lontanamente paragonabile al blob di vermi , che doveva segnare l'inizio circa un anno fa, della robotica "morbida".