Alla scoperta del bizzarro "maialino di mare", una creatura molto particolare

Alla scoperta del bizzarro 'maialino di mare', una creatura molto particolare
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Verso le zone più scure del fondale marino non è raro incontrare il "maialino marino", un cetriolo di mare che cerca "semplicemente" organismi in decomposizione sul fondo dell'oceano. Non è ovviamente imparentato con i suini terrestri, ma è chiamato così a causa delle sfumature rosa e la forma paffuta del suo corpo.

Non fatevi ingannare dal loro aspetto: per respingere i predatori hanno la pelle velenosa. Scoperti per la prima volta dallo zoologo svedese Johan Hjalmar Théel, i maiali di mare sono poco studiati e comprendono una mezza dozzina di specie del genere Scotoplanes. A differenza della maggior parte dei cetrioli di mare, inoltre, il maialino di mare cammina su arti allungati simili a dei "piedi".

Per respirare, queste creature espandono e contraggono ritmicamente i loro corpi per pompare acqua nei loro ani (sì, avete letto bene). L'acqua viene poi filtrata attraverso una struttura simile a un polmone chiamata "albero respiratorio" che filtra l'ossigeno. Il cetriolo di mare in questione è poco studiato per un semplice motivo: sono molto delicati e, catturarne uno con una rete, lo farebbe disintegrare.

Come rilevano il cibo? Grazie a delle antenne in cima al corpo del maialino che consentono all'animale di identificare cos'è commestibile e cosa no. A seconda della specie, queste bizzarre creature oceaniche hanno circa 10 tentacoli vicino alla bocca. Ognuno di queste ha strutture più piccole che l'animale utilizza come dita, piantandole nel fango davanti a loro per andare avanti. Nel frattempo, i maiali di mare si muovono controcorrente per catturare il cibo che incontrano.

Ci sono ancora tantissime incognite sul maialino di mare, come ad esempio la loro età, la loro riproduzione e molto altro.