Scoperta una nuova "quasiparticella" dopo essere stata teorizzata 50 anni fa

Scoperta una nuova 'quasiparticella' dopo essere stata teorizzata 50 anni fa
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Circa 50 anni fa i fisici teorizzarono l'esistenza di una nuova quasiparticella: l'odderon (in italiano pomerone), una combinazione di particelle subatomiche ma che si comporta proprio come una particella fondamentale.

L'odderon è, in poche parole, uno stato elusivo di tre particelle fondamentali chiamate gluoni. Fino ad ora, gli scienziati non sono stati in grado di individuare queste quasiparticelle nei loro esperimenti, anche se le equazioni della fisica quantistica teorica - che risalgono agli anni '70 - hanno suggerito della loro esistenza.

I ricercatori hanno elaborato i numeri su una vasta serie di dati dall'acceleratore di particelle Large Hadron Collider (LHC) al CERN in Svizzera e dall'acceleratore di particelle Tevatron al Fermilab negli Stati Uniti, dove sono stati studiati milioni di punti dati. Gli esperti, infine, hanno trovato un composto gluonico di numero dispari, possibile solo se l'odderon esistesse.

Una scoperta, insomma, che aiuta a colmare alcune delle lacune nell'idea moderna di cromodinamica quantistica e ci fa capire come riescano quark e gluoni a interagire al livello più piccolo. Devono essere fatti ancora più esperimenti, poiché la scoperta non risponde a tutte le domande sull'odderon e sul suo funzionamento, ma la scoperta sicuramente è incredibile.

Gli scienziati vogliono costruire un'acceleratore di particelle lungo 99 chilometri; chissà cosa potrebbero scoprire con uno strumento tanto potente.