Scoperta specie di dinosauro nel New Mexico: possente erbivoro imparentato al triceratopo

Scoperta specie di dinosauro nel New Mexico: possente erbivoro imparentato al triceratopo
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I ceratopsidi sono una famiglia di dinosauri dalla possente struttura, il cui più famoso esponente è il triceratopo. Erano dotati di lunghe corna che, a seconda della specie, avevano una conformazione differente. Un team di ricerca, studiando i resti fossili di un esemplare rinvenuto venti anni fa, ha scoperto una nuova specie di erbivoro.

Lo studio è stato effettuato dagli scienziati dell’Università di Bath, in collaborazione col New Mexico Museum of Natural History & Science.

I reperti ossei constano di porzioni cranio-facciali e scheletriche dell’esemplare, scoperti in rocce risalenti al tardo Cretaceo, presso il lago Hall, nel New Mexico. Al tempo del ritrovamento, negli anni ’90, i resti erano stati attribuiti ad un altro esponente della famiglia dei ceratopsidi, il Torosauro. Dopo vent’anni, grazie al lavoro di riesame condotto da Sebastian Dalman, Spencer Lucas, Steve Jasinski e Nick Longrich, è stato possibile rivalutare i reperti ed attribuirli ad una nuova specie, sconosciuta alla scienza.

La specie, denominata Sierraceratops turneri, differisce da altri dinosauri con caratteristiche simili, soprattutto nella conformazione delle corna superiori, più corte e massicce, ed altre strutture ossee.

Dall’analisi dei reperti, è stato possibile stimare la grandezza del cranio dell’esemplare in oltre un metro e mezzo e una lunghezza della creatura in più di 4 metri e mezzo. La specie, imparentata con il famoso Triceratopo, vi è antecedente di 6 milioni di anni.

Ulteriori analisi hanno permesso di classificarne il comportamento che, tipico degli appartenenti alla famiglia di cui fa parte, lo portava a vivere in gruppi di diversi esemplari, sviluppandosi negli ecosistemi del tardo Cretaceo, in quello che oggi è il Nord America sudoccidentale. Il suo acerrimo nemico era il predatore più feroce tra i dinosauri il T.rex.

La localizzazione dei resti fossili ha permesso ai ricercatori di inquadrare l’espansione della specie nella porzione sudoccidentale del Nord America, permettendo di valutare anche lo sviluppo di specie affini e correlate nel continente.

Nick Longrich, ricercatore presso l'Università di Bath, in merito alla diversificazione delle specie che abitavano l’area, ha affermato "Parte del motivo per cui i dinosauri sono diventati così diversi è che si sono specializzati in habitat diversi, proprio come gli uccelli e i mammiferi moderni” e continuando "Si trattava di specie diverse adattate al clima locale, alle piante, ai predatori e alle malattie che davano loro un vantaggio contro gli invasori provenienti da altre località".

L’ecosistema che accoglieva la nuova specie di ceratopside era caratterizzato da un clima più mite di quello odierno, rigoglioso di foreste, fiumi e acquitrini. Questo ecosistema era di tipo pluviale, permettendo lo sviluppo di specie vegetali ed animali tipiche del bioma, come palme ed alligatori. Si estendeva per migliaia di chilometri fino all’attuale Canada ed era dotato di un’incredibile biodiversità.

E sapevate che di recente è stato venduto all’asta Big John il più grande triceratopo mai scoperto?