Secondary Ticketing: Live Nation vince contro SIAE per i biglietti degli U2

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Nessuna irregolarità nella vendita di biglietti per gli show degli U2 tenuti lo scorso 15 e 16 Luglio allo Stadio Olimpico di Roma in occasione del tour celebrativo di Joshua Tree. E' questa la decisione del Tribunale di Roma, che ha dato ragione a Live Nation e torto alla SIAE.

La SIAE, infatti, lo scorso mese di Giugno aveva presentato un esposto a seguito del rapido esaurimento dei biglietti, ed i sospetti di secondary ticketing. L'agenzia che si occupa della gestione dei diritti d'autore di molti artisti sul territorio italiano, all'epoca aveva anche ottenuto un'ingiunzione in cui i magistrati inibivano Live Nation e piattaforme di vendita secondaria come Seatwave e Viagogo la commercializzazione diretta o indiretta dei biglietti per gli show di Bono e company.

L'ordinanza pubblicata lo scorso 15 Gennaio dal Tribunale di Roma sostiene che non vi fu alcun illecito sulla vendita dei biglietti per gli show degli U2 dello scorso anno, e revoca anche la precedente, scagionando completamente Live Nation dagli addebiti mossi dalla SIAE.

Inoltre, i magistrati hanno anche precisato che il rapido esaurimento dei biglietti attraverso i canali ufficiali, e l'immediata disponibilità tramite piattaforme di secondary ticketing, non può in alcun modo essere collegato ad un comportamento illecito, ma al fatto che "ai prezzi di vendita ufficiali la domanda di acquisto è ampiamente eccedente l’offerta disponibile”.

Il Tribunale ha anche precisato che "è del tutto verosimile sia che gli appassionati procedano in massa all’acquisto al momento dell’apertura della vendita sia che anche i semplici consumatori possano acquistare più biglietti di quelli che sono intenzionati ad utilizzare, contando sulla facilità di una rivendita a prezzo maggiorato”.

I magistrati sostengono anche che il fatto che in molti non siano riusciti ad acquistare i biglietti sulle piattaforme ufficiali non implica che la maggioranza o una parte significativa dei biglietti sia stata acquistata sul mercato secondario, tenuto anche conto che "il numero dei biglietti presenti, secondo SIAE, sui siti di Seatwave e Viagogo, risulta tutt’altro che significativo rispetto alle dimensioni degli eventi, due concerti per complessivi 110.000 posti”.

A seguito di alcune indagini, è anche stato appurato il numero massimo di biglietti acquistabili per ordine è stato rispettato e certificato da PriceWaterhouseCooper, ovvero il soggetto terzo incaricato dall'organizzatore di certificare eventuali irregolarità, il quale ha anche provveduto a "cancellare e rimettere in vendita" i biglietti acquistati attraverso ordini anomali.