Secondo un rapporto il 50% degli utenti Facebook sarebbero falsi

Secondo un rapporto il 50% degli utenti Facebook sarebbero falsi
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Nuova grana per Facebook. Secondo un nuovo rapporto emerso in rete, oltre la metà degli utenti attivi mensilmente sul social network di Mark Zuckerberg potrebbero essere profili fasulli.

Il rapporto, scritto dal critico Aaron Greenspan, sostiene che il gigante dei social network non avrebbe modo di misurare con precisione la vera base di utenti, o gli account che corrispondono a persone reali. Inoltre, Greenspan riferisce anche che le metriche riportate dalla compagnia di Menlo Park non corrisponderebbero al numero di utenti attivi mensilmente a livello reale.

Greenspan non è la prima volta che si scaglia duramente contro il suo ex compagno di classe e fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg. Nel 2009 aveva dato il via ad una lunga controversia relativa al marchio "Face Book".

Nel nuovo rapporto si legge che "Facebook non ha e non avrà mai un modo accurato per misurare il problema con gli account fake. Tenendo conto dei vari fattori, stimiamo che il 50% o più degli utenti attivi mensilmente su Facebook siano falsi".

Immediata è arrivata la risposta della compagnia, che tramite una dichiarazione diffusa da un portavoce ha definito le dichiarazioni "inequivocabilmente sbagliate". Tuttavia, si stanno muovendo vari gruppi per difendere il rapporto, ed alcuni analisti hanno notato che a seguito della pubblicazione dell'analisi (avvenuta il 24 Gennaio) le azioni hanno riportato un calo in borsa, a dimostrazione che in molti credono nelle dichiarazioni di Greenspan ed il suo team.

Greenspan si scaglia anche duramente contro l'ex compagno di classe, affermando che "Mark Zuckerberg non è un genio", a dimostrazione del fatto che le frizioni tra i due sono tutt'altro che un ricordo.