Settore smartphone a picco: anche Samsung avrebbe tagliato la produzione

Mentre aspettiamo la presentazione di Samsung Galaxy Z Fold e Z Flip 4, un report ci spiega che la stessa Samsung, il più grande produttore di smartphone al mondo, avrebbe tagliato la produzione dei suoi device a causa di un presunto calo della spesa individuale nel settore elettronico.

Il report arriva da Reuters, dunque una fonte estremamente affidabile, che a sua volta cita degli impiegati di una delle più grandi fabbriche di Samsung, in Vietnam. A quanto pare, Samsung starebbe facendo i conti con un aumento delle scorte invendute negli inventari, che avrebbero dunque spinto l'azienda a ridurre le quantità prodotte di smartphone per i prossimi mesi.

Lo stesso report, in effetti, spiega che il più grande magazzino di elettronica americano è pieno di prodotti di diversi produttori, mentre moltissimi rivenditori hanno avvisato i propri fornitori di un rallentamento delle vendite causato dalla riduzione della spesa dei consumatori, probabilmente legata all'incertezza economica causata dall'aumento dell'inflazione. In generale, la propensione pubblica alla spesa sarebbe di molto inferiore a quella dei tempi pre-pandemia.

Reuters riporta inoltre che uno degli operai dello stabilimento produttivo vietnamita di Samsung avrebbe dichiarato che "inizieremo a lavorare per soli tre giorni a settimana, mentre altre linee si sono aggiustate su una settimana lavorativa di quattro giorni. Prima ne lavoravamo sei, ed erano necessari gli straordinari. Ora, ovviamente, nessuno lavora al di fuori del suo orario".

Intanto, Samsung ha smentito il report di Reuters e ha affermato di non aver ridotto la produzione annuale dei suoi stabilimenti vietnamiti. Il gigante coreano ha anche spiegato, durante una call con gli investitori, di essere ottimista circa una ripresa della domanda nella seconda metà dell'anno.