Settore dello streaming in calo: sempre meno persone usano Twitch e YouTube Gaming

Settore dello streaming in calo: sempre meno persone usano Twitch e YouTube Gaming
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Dopo aver visto il confronto tra Twitch e YouTube Gaming in termini di dati di pubblico nell'ultimo mese, arriva ora una doccia gelata per streamer e creativi: nel corso dello scorso trimestre, infatti, pare che il settore dello streaming si sia contratto a causa della riduzione di ore di live guardate per utente.

A riportare la notizia è l'ultima analisi trimestrale di Streamlabs e Stram Hatchet, che spiega che il declino del settore nell'ultimo trimestre è in realtà solo la continuazione di un trend discendente che ormai va avanti da un anno e che riguarda tanto Twitch quanto YouTube Gaming e Facebook Gaming.

Dati alla mano, tra aprile e giugno, possiamo riscontrare anzitutto una riduzione del numero di ore di live da parte dei creatori di contenuti: questi ultimi, infatti, sono stati live per circa 273 milioni di ore, il 12% in meno rispetto ai tre mesi precedenti e il 20% circa in meno rispetto allo stesso periodo del 2021, quando però eravamo ancora nel pieno del boom di pubblico dei servizi di streaming dovuto alla pandemia.

Per quanto riguarda le visualizzazioni degli utenti, nell'ultimo trimestre esse sono state pari a ben 7,36 miliardi di ore complessive sulle tre piattaforme principali di streaming. Un numero enorme, che però è comunque pari all'8,4% in meno del trimestre precedente ed al 18% in meno rispetto al 2021, quando le ore complessive di views erano pari a 8,99 miliardi nel trimestre tra aprile e giugno.

Tra le tre piattaforme, comunque, Twitch detiene il 76,7% del mercato in termini di ore guardate (per un totale di 5,64 miliardi) e addirittura il 92,7% del mercato per quanto riguarda le ore di streaming complessive. Il numero di canali attivi sulla piattaforma, comunque, è sceso nell'ultimo trimestre di circa due milioni, attestandosi attorno ai 9,6 milioni di streamer presenti sulla piattaforma in maniera assidua.

Al secondo posto troviamo invece YouTube Gaming, che non sembra aver sofferto la contrazione come le rivali: il numero di visualizzazioni è infatti rimasto lo stesso del primo trimestre del 2021, nonostante una riduzione del 13% su base annuale, che ha portato le ore visualizzate totali a 1,13 miliardi. Le ore di streaming, invece, sono scese del 9,6%, toccando gli 8,1 milioni.

Infine, Facebook Gaming è la piattaforma che più ha sofferto la crisi degli ultimi mesi, nonostante i tentativi di Meta di accaparrarsi creatori di contenuti e streamer. Nel corso di un anno, infatti, il numero di ore guardate è sceso del 51%, mentre il numero delle ore di streaming ha vissuto una contrazione ancora più profonda, pari al 62%.