Sheryl Sandberg di Facebook è in Italia: in arrivo nuovi investimenti

Sheryl Sandberg di Facebook è in Italia: in arrivo nuovi investimenti
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In questi giorni la seconda dirigente più importante di Facebook, Sheryl Sandberg, è in Italia e nel corso di un discorso tenuto a Roma ha annunciato una serie di investimenti che il colosso di Menlo Park effettuerà nel nostro paese nei prossimi mesi.

Il social network, nello specifico, intende puntare su Binario F., la scuola di formazione per le competenze digitali, che si espanderà in maniera significativa.

Per chi non lo conoscesse Binario F è un centro dedicato alla formazione e sviluppo di persone, imprese, associazioni ed istituzioni in competenze digitali, ed è ospitato nell'hub di Iventure Group e Luiss Enlabs alla stazione di Termini di Roma. Grazie agli investimenti di Facebook, il polo per le competenze si espanderà a 900 mila metri quadri ed entro la fine del 2019 potrebbe formare 97mila persone in Italia.

Sandberg ha osservato che l'Italia rappresenta uno dei paesi con la percentuale di iscritti ai gruppi tra le più alte del mondo: quasi 27 milioni di italiani fanno parte di almeno una community sulla piattaforma sociale. Nel suo discorso ha osservato che "Facebook affronta le sfide che affronta tutto internet, e non è semplice, dobbiamo stare vigili e collaborare con i governi per nuove regole e per la privacy. Siamo determinati ad essere parte della soluzione".

Secondo Sandberg, "sappiamo di dover risolvere problemi come l'hate speech e la disinformazione soprattutto nelle elezioni politiche, ma ci siamo impegnati con i fact checkers, nel controllo degli annunci pubblicitari elettorali e questo lavoro ha avuto un impatto . Dal 2016 le interazioni con le notizie false sono dimezzate e il 65% del linguaggio d'odio è stato rimosso rispetto al 24% di due anni fa. Abbiamo ancora del lavoro da fare, lanceremo nuovi strumenti".

Sulle competenze digitali ha preso la parola anche Luca Colombo, il country director di Facebook, secondo cui "le competenze digitali sono un requisito imprescindibile per la crescita economica del paese e sono le imprese stesse a sostenerlo. Secondo una recente ricerca di morning consult, infatti, l'87% delle pmi in Italia afferma che le competenze digitali di un individuo sono più importanti del percorso scolastico in fase di assunzione di nuovi dipendentì".