La sigaretta elettronica di Juul che si connette via Bluetooth allo smartphone

La sigaretta elettronica di Juul che si connette via Bluetooth allo smartphone
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Gli USA hanno un problema con il vaping. I teenager non fumano più le bionde, in compenso molti (troppi) di loro si sono fatti sedurre dalle sigarette elettroniche. Anzi, da una marca specifica di e-cig: le Juul. Non si parla più di fumare né di svapare, ma di juuling. Ora Juul ha lanciato un nuovo prodotto che forse potrebbe contenere il problema.

È una nuova sigaretta elettronica, sempre dal look essenziale del modello precedente: è tascabile e sembra una chiavetta USB. Si ricarica pure esclusivamente con una porta USB a contatto magnetico. La peculiarità è che questa e-cig ora si collega allo smartphone via Bluetooth. E aiuta i fumatori a contenere il vizio.

Tramite un app apposita, la Juul C1 rivela all'utente quanto sta fumando, mentre un'altra funzione rivela la posizione del device in caso di smarrimento. Ma non solo, l'utente può pure bloccare il device, in modo da impedire che altre persone la utilizzino.

È la combinazione di queste tre feature che un domani potrebbero fornire la carta vincente per combattere l'utilizzo della sigaretta elettronica trai minori. Al FT un portavoce della Juul ha spiegato che l'azienda sta pensando ad un modo per impedire l'utilizzo della sigaretta elettronica all'interno di alcuni luoghi, a partire dagli ospedali e le scuole. Inoltre l'azienda sta pure valutando l'idea di permettere all'utente di fissare dei limiti giornalieri di uso, in modo da rendere più semplice il contenimento del vizio.

Già adesso Juul richiederà agli utenti di inviare una propria foto, assieme a quella di un documento valido, per poter accedere all'app.

La Juul C1 è disponibile in via sperimentale in Canada e nel Regno Unito.

Nel frattempo la città di San Francisco ha vietato la vendita delle sigarette elettroniche.