Un sito sta raccogliendo i sogni delle persone ai tempi del Coronavirus: come inviarli

Un sito sta raccogliendo i sogni delle persone ai tempi del Coronavirus: come inviarli
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La pandemia di Coronavirus ha avuto un impatto importante non solo sulla collettività, ma anche sulla psiche di tante persone che sono costrette a rimanere a casa per le misure i quarantena. Tali effetti si fanno sentire anche sui sogni, e da qui nasce l'idea di alcuni psicologi di creare un raccoglitore online.

Si chiama I dream of Covid ed altro non è che un blog sotto forma di account Instagram, in cui vengono pubblicati i sogni più bizzarri tra quelli inviati dagli utenti attraverso il form dedicato. Come osservato da molti, si tratta di un progetto ispirato al libro "Il Terzo Reich dei sogni" del 1966 in cui sono riportati 75 sogni raccontati da persone che hanno vissuto l'ascesa al potere di Hitler alla giornalista Charlotte Brandt, e che proprio di recente è stato ristampato anche in Italia.

Scorrendo la pagina Instagram I dream of Covid si possono scorgere storie di tutti i tipi: alcuni parlano anche dell'applicazione Zoom, altri invece hanno sognato di "dover decidere chi avrebbe ricevuto il vaccino e chi sarebbe morto", mentre altre persone semplicemente di girare in giro per la città in ciabatte.

Il progetto è stato creato dalla psicologa di Harvard Deidre Barrett, secondo cui l'emozione principale rilevata è l'ansia, che può manifestarsi anche sotto forma di sogni più lievi e non di incubi diretti.

Gli esperti nel frattempo stanno anche studiando che tipo d'impatto ha avuto la quarantena sul sonno delle persone.