Smartphone, tonfo del mercato nel 2022: vendite più basse da quasi un decennio

Il 2022 è stato un anno davvero molto negativo per il mercato degli smartphone: le vendite infatti sono state le più basse da quasi un decennio. A certificare il tonfo (-17% su base annua per il Q4 2022) è stata la società d’analisi Canalys.

Le spedizioni per l’intero anno sono calate dell’11% rispetto al 2021, in un 2022 definito “estremamente impegnativo per tutti i marchi”.

A pesare sono i venti macroeconomici che hanno avuto un impatto negativo su tutti i settori (le ultime indiscrezioni parlano di una Microsoft pronta a licenziare 11mila dipendenti). Canalys, parlando con TechCrunch osserva che “dobbiamo tornare al 2013 per trovare numeri più bassi - e allora la situazione del mercato era molto diversa poiché la tecnologia stava emergendo molto di più”.

Nel Q4 2022 a sorridere è solo Apple, che si è classificata al primo posto nella classifica dei produttori che hanno venduto più smartphone. Samsung ha mantenuto la seconda posizione, mentre su base annuale si conferma il primo produttore al mondo.

“Mentre la domanda degli smartphone di fascia medio-bassa è diminuita rapidamente nei trimestri precedenti, quella per i dispositivi di fascia alta ha iniziato a mostrare debolezza nel quarto trimestre. La performance del mercato nel quarto trimestre del 2022 è in netto contrasto con il quarto trimestre del 2021, che ha visto un aumento della domanda e un allentamento dei problemi di offerta” continua Canalys nel rapporto, che non si aspetta alcun rimbalzo nel 2023 per cui prevede una “crescita piatta e marginale” a causa dell’incertezza economica ed inflazione.